A circa due mesi dalla Conferenza sul clima di Parigi, la COP21, la Francia ha confermato lo stop immediato agli aiuti alle centrali a carbone non dotate dei sistemi di cattura e stoccaggio della Co2.
‘Interrompiamo immediatamente i crediti all’esportazione per i nuovi progetti di centrali a carbone che non sono dotate di dispositivi per la cattura e lo stoccaggio della CO2’, ha annunciato il premier Manuel Valls.
Si tratta di una decisione che costituisce uno dei principali impegni del governo francese per la riduzione delle energie fossili.
Diverse le aziende potenzialmente danneggiate da questa iniziativa del governo. Fra tutte, quelle che fanno capo al Gruppo Alstom che però otterrà gli aiuti di stato per gli investimenti nelle energie rinnovabili, secondo quanto ha dichiarato il ministro per l’Energia e l’Ambiente Ségolène Royal.