Negli ultimi anni l’uso dei dati e degli algoritmi di profilazione delle persone ha trasformato la comunicazione politica. Questo libro racconta come, a partire da fine anni ’90, ha avuto inizio la creazione di grandi database elettorali e in che modo sono stati usati fino a oggi. L’obiettivo è spiegare nel dettaglio le tecniche capaci di influenzare l’opinione pubblica attraverso applicazioni specifiche di intelligenza artificiale.
Partiti e personalità politiche hanno usato questo tipo di propaganda computazionale per manipolare le conversazioni, screditare gli avversari e generare supporto a spazi politici sui social network.
L’opinione pubblica è ancora oggi largamente inconsapevole di quanto il processo democratico possa essere determinato mediante gli strumenti digitali.
Il libro dedica ampio spazio ai protagonisti e ai momenti di svolta di questa trasformazione in Italia e in America: dalle tecniche aggressive di Karl Rove, consulente strategico di George W. Bush, al successo del Movimento Cinque Stelle in Italia fino ai rischi emersi con il caso Cambridge Analytica.