Si è svolta nei giorni scorsi a Roma, presso la sede di Enel, la premiazione delle startup che hanno partecipato al bando europeo INCENSe (INternet Cleantech ENablers Spark). Un programma di accelerazione di progetti per la promozione e l’utilizzo delle clean technologies che ha selezionato 14 imprese innovative, tra le 26 finaliste, premiandole con un contributo a fondo perduto fino a 150 mila euro e il supporto strategico delle aziende partner dell’acceleratore europeo.
Un’iniziativa voluta e finanziati dalla Commissione europea con 8 milioni di euro attraverso la piattaforma open source FIWARE (pere le applicazioni Future Internet e l’accesso al mercato digitale delle Pmi) e che vede Enel capofila del consorzio, con Endesa, Accelerace e FundingBox.
Le 14 startup vincitrici sono: Exploded View S.L. (Spagna), Vatia Energia S.L. (Spagna), Nozomi Networks (Svizzera), ReMoni (Danimarca), ZENUP srl (Italia), Hevo Power (Olanda), Sensewaves S.A.S. (Francia), GreenApes (Italia), Geratriz, Lda (Portogallo), nJoin (Israele), CloudGrid (Danimarca), Applied Research to Technologies srl (Italia), Snapback (Italia) e TERA srl (Italia).
Realtà scelte per il grande potenziale espresso in termini tecnologici e di business e per aver dimostrato di poter innovare concretamente il mercato energetico.
Le aziende vincitrici, oltre a ricevere i consistenti finanziamenti, potranno contare sul supporto da parte dei partner del bando, attraverso un programma di incubazione di 6 mesi, sezioni di training con esperti del settore, appositi workshop su programmi di finanziamento europei, accesso ai progetti specifici in Spagna (Smart City a Malaga), Danimarca (Next Step City Living Lab in Esbjerg) e Italia, così come la partecipazione ad incontri di presentazione dei progetti con investitori specializzati, come fondi di investimento e Business Angels.
Il prossimo 15 giugno sarà lanciato un secondo bando INCENSe, per selezionare altri 28 progetti che riceveranno un contributo a fondo perduto e il supporto da parte delle aziende partner, per un totale di 42 aziende inserite nell’acceleratore.
