La prima megalopoli mondiale a classificarsi tra le aree urbane meglio servite dalle reti 5G è Tokyo, mentre le altre grandi capitali ad affacciarsi in Top Ten sono Riyadh (Arabia Saudita) e Melbourne. Si tratta dei dati contenuti nel nuovo Report di Opensignal dedicato alle performance del nuovo standard di rete mobile a livello globale.
Le città con la rete più veloce
Il confronto tra le città è valutato in termini di velocità di download e upload. Ad esempio, in upload 5G Zurigo batte tutti con 48.3 Mbps, mentre Jeonju in Corea del Sud è risultata la migliore per il download, con 415 Mbps, seguita da lontano da Hsinchu City a Taiwan, con 360,1 Mbps.
A livello di nazioni, invece, la Corea del Sud sembra trovare generale affermazione nei diversi ranking secondari, piazzandosi al primo posto per velocità di download della rete 5G, 361 Mbps di media, al sesto posto per velocità di picco del download, con 736,6 Mbps e al quarto per velocità di upload, con 36,7 Mbps di media.
Molto bene anche Taiwan, sempre sul podio, gli Emirati Arabi Uniti (Uae) e il Giappone. Per l’Europa il miglior piazzamento nella classifica della velocità di download l’ha trovato la Finlandia, al settimo posto con 219,5 Mbps, seguita al nono dalla Svizzera, con 173,3 Mbps.
Le Nazioni più 5G
Per l’upload, invece, ottimo secondo posto dell’Olanda dietro Taiwan, con 34,7 Mbps, seguita al terzo dalla Svizzera, con 33,4 Mbps, quindi al quinto dalla Finlandia (24,5), al sesto dalla Germania (23,9) e all’ottavo dall’Austria (22,5).
Per la categoria “Esperienza video 5G” balza al primo posto l’Olanda, seguita da Taiwan, Corea del Sud e Irlanda; nell’“Esperienza gaming” conquista la vetta la Corea del Sud, tallonata da Olanda, Irlanda e Germania; per la “5G Voice App Experience” sul podio Corea del Sud, Irlanda, Olanda e Germania.
L’Italia, come specificato nel Report, non trova alcun piazzamento in nessuna delle classifiche per il 5G a livello globale. Un fatto grave, al di là del valore di questi studi, perché il nostro Paese aveva dimostrato dinamicità e pianificazione nella fase iniziale delle aste e dei primi lanci delle reti 5G, ma poi ha rallentato, proprio nella fase di implementazione delle infrastrutture.