I ricavi lordi delle sale Ue hanno raggiunto il livello record di 7,3 miliardi di euro nel 2015; tra i film più visti nella Ue troviamo ‘Star Wars, il Risveglio della forza’ e ‘Minions’; la quota di mercato dei film europei si è ridotta al 26,1% anche se con oltre 1.600 film continua la crescita della produzione; la penetrazione delle sale digitali nella Ue si è mantenuta stabile al 92%.
Sono alcuni dei dati preliminari che l’Osservatorio europeo dell’audiovisivo presenterà in occasione del prossimo Festival di Cannes (11-22 maggio).
I ricavi lordi delle sale Ue hanno registrata una crescita inaspettata del 16% rispetto all’anno precedente, dovuta in gran parte all’aumento di pubblico ma anche al rincaro dei biglietti.
Sono 976 milioni i biglietti venduti – un aumento dell’affluenza del 7,4% – vale a dire 67,5 milioni in più rispetto al 2014.
Il 2015 è il secondo migliore anno mai registrato in Europa nel corso nell’ultimo decennio con una crescita omogenea in 26 mercati Ue.
L’altro era stato il 2009 trainato dal successo di ‘Avatar’ e dalla novità del 3D.
Il prezzo medio dei biglietti in Europa è passato da 7 a circa 7,50 euro.
Ai primi posti per ricavi lordi delle sale troviamo il Regno Unito e l’Irlanda che hanno registrato un aumento di circa 400 milioni di euro (+30%) e della Germania (+187 milioni di euro, +19%).
Affluenza in sala in crescita anche in Italia (+8,9%) con ricavi in aumento del 10,8%.
Al di fuori dell’UE, la Federazione Russa ha confermato la sua posizione di secondo più grande mercato europeo in termini di presenze con 174 milioni di biglietti venduti e ricavi lordi delle sale per 44,1 miliardi di rubli (+1,9% rispetto al 2014).
Rallenta invece la crescita dell’affluenza in sala per la Turchia (-1,5%) con 60,5 milioni di biglietti staccati mentre i ricavi lordi sono aumentati a 681 milioni di lire turche (+4%), il più alto livello degli ultimi dieci anni.
I film USA driver della crescita
Diversamente dal 2014, la crescita dell’affluenza in sala è dovuta principalmente ai successi di diversi film americani che occupano 18 posti nella classifica dei 20 più popolari nella Ue nel 2015.
Tra questi Star Wars (39,8 milioni di spettatori), Minions (39,5 milioni), Spectrum (37,9 milioni) e Jurassic World (30,4 milioni).
Da notare che questi quattro film hanno venduto più di 30 milioni di biglietti in Europa nel 2015, mentre nel 2013 e 2014, nessun film ha raggiunto queste cifre.
I film americani hanno una quota di mercato del 64%, leggermente in rialzo rispetto al 2014 (63,2%).
E’ scesa l’affluenza in sala per i film europei che ha ridotto la fetta di mercato al 33,5%.
Tuttavia, i film europei continuano ad ottenere buoni risultati in diversi mercati nazionali tra cui Francia (35,2%), Finlandia (29,9%), Danimarca (29,8 %) e Germania (27,5%).
Spinti dal successo di film qualificati come britannici (Star Wars o Spectre) le pellicole UK hanno registrato una quota di mercato record del 44,5%.
Secondo i dati di MEDIA Salles, il processo di digitalizzazione è quasi completato nella Ue. A fine 2015, sono stati 19 gli Stati membri che hanno convertito oltre il 90% dei loro parchi di schermi. Al ralenti Estonia (69%), Lituania (61%) e Repubblica Ceca (55%).