Riflettori puntati su cinema e industria creativa al Festival di Cannes, partito ieri e che durerà fino al 24 maggio.
L’Italia quest’anno sfoggia il proprio poker d’assi con la presenza di ben quattro registi italiani.
La “partita” del 2015 vede protagonisti Matteo Garrone, il premio Oscar Paolo Sorrentino, Nanni Moretti e Roberto Minervini.
Progetti che hanno ricevuto il contributo determinante dello Stato e in particolare della Direzione Generale Cinema del Mibact che ha attribuito ai 4 titoli la qualifica di interesse culturale ed assegnato loro un contributo finanziario (unica eccezione il film di Moretti).
Quest’anno si registra anche un altro record. Sono ben 25 i film selezionati per il Festival che sono stati finanziati dal Programma Ue Creative Europe MEDIA.
Di questi, 11 competono per la prestigiosa Palma d’Oro.
Tra questi ci sono gli italiani ‘Il racconto dei racconti’ di Matteo Garrone; ‘Mia Madre’ di Nanni Moretti; ‘Youth – La giovinezza’ di Paolo Sorrentino.
Bruxelles ha investito 2,4 milioni di euro per il Programma MEDIA con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo e la distribuzione dei film.
Il Commissario Ue per la Digital Economy, Günther Oettinger, sarà a Cannes per incontrare i registi europei e discutere dei piani per supportare i creatori, la possibilità di aprire le opere a un nuovo pubblico e di mettere la diversità culturale al centro dell’era digitale in Europa.
Oggi ci sarà la proiezione ufficiale del film di Garrone. La pellicola, che uscirà oggi stesso nelle sale italiane, è una coproduzione tra Italia e Francia ed è tratta dalla raccolta di fiabe napoletane ‘Lu cuntu di li cunti’. Il cast internazionale va da Salma Hayek a Vincent Cassel e Toby Jones.
Il film di Garrone è il primo dei tre italiani in concorso ad essere proiettato. Nei prossimi giorni toccherà a ‘Mia madre’, già nelle sale italiane, e a ‘Youth – La giovinezza’, che arriverà sugli schermi della penisola il 21 maggio distribuito da Medusa.
A Cannes si parlerà anche degli ultimi dati presentati dall’Osservatorio europeo dell’audiovisivo che fanno il punto della situazione.
In Europa sono stati staccati 911 milioni di biglietti nel 2014, il 6,5% in più rispetto all’anno prima. Risultati sorprendenti per Russia e Turchia: 175 milioni ingressi in sala per il primo e 61,4 milioni per il secondo. Perdono mercato i Blockbuster americani mentre avanzano i film europei.
In chiaro scuro invece i dati del cinema italiano presentati nei giorni scorsi da Anica e DG Cinema del MiBACT.
La quota di mercato Italia mostra un preoccupante calo nel primo trimestre 2015, scendendo al 25%.