Parte oggi la 72a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che si svolgerà al Lido fino al 12 settembre.
Presenti i rappresentanti dell’industria del cinema, attori, registi, associazioni di settore e ovviamente la Direzione Generale Cinema-MiBACT.
Obiettivo: favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, spettacolo e industria, nell’ambito di un ampio e approfondito confronto.
In concorso ben 5 film finanziati dalla Ue. La Commissione europea ha, infatti, investito, circa 260 mila euro attraverso il Programma Creative Europe MEDIA per supportare lo sviluppo e la distribuzione di queste pellicole.
Prima mondiale a Venezia 72 per tre di questi film tra i quali l’italiano ‘A Bigger Splash’ di Luca Guadagnino (oltre a Marguerite e L’Hermine), lungometraggio di richiamo internazionale con Tilda Swinton, Dakota Johnson e Ralph Fiennes.
Due dei film finanziati dalla Ue – Krigen (A War) e Taj Mahal – partecipano invece al concorso Orizzonti, dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, con particolare riguardo per gli esordi, gli autori emergenti e non ancora pienamente affermati, le cinematografie minori e meno conosciute, ma anche opere che si misurano con i generi e la produzione corrente con intenti d’innovazione e di originalità creativa.
La strategia Ue per il Mercato Unico Digitale punta a migliorare l’accesso ai contenuti audiovisivi anche online. La Ue ha, infatti, previsto di investire oltre 100 milioni di euro nel settore del cinema e dell’audiovisivo in tutto il 2015 attraverso il Programma Creative Europe MEDIA.
La mission della Ue è soprattutto quella di spingere e sostenere questo mercato nella svolta digitale.
Dalla sua nascita, nel 1991, il Programma MEDIA ha investito nella formazione di oltre 20 mila produttori, distributori, registi e sceneggiatori per aiutarli ad avvicinarsi alle nuove tecnologie.
Quest’anno, MEDIA ha supportato circa 2 mila progetti europei rivolti a cinema e tv. Tra questi anche diverse serie tv e altre opere audiovisive che sono state distribuite in sala, in televisione ma anche in modalità video on-demand.
Durante il Festival si terrà il Film Forum europeo che riunisce artisti, produttori, imprenditori e rappresentanti politici con l’obiettivo di verificare vie di collaborazione per sostenere il futuro dell’industria cinematografica europea.
I confini tra arti visive, film e business stanno, infatti, cambiando. Come rafforzare il dialogo cross-mediale per sostenere il futuro dell’industria cinematografica europea e i suoi talenti?
La questione sarà al centro dell’evento dello European Film Forum ‘Cross Culture – a driver for a Creative Europe‘ che si terrà sabato 5 settembre, organizzato da La Biennale di Venezia e dalla Commissione Ue.
Previsti anche due panel sui cortometraggi e poi spazio al dialogo tra i rappresentanti delle istituzioni e dell’industria per discutere delle sfide e delle opportunità offerte dalla rivoluzione digitale.
A Venezia ci saranno in programma altri eventi supportati dalla Commissione Ue che riguarderanno il gap del mercato finanziario (4-5 settembre) e i progetti europei di coproduzione e cofinanziamento.
Interessante anche l’evento del 5 organizzato dalla Direzione Generale Cinema-MiBACT ed EWA-European Women’s Audiovisual Network, in collaborazione con La Biennale di Venezia, dove si discuterà di ‘Dove sono le registe nel cinema europeo?’. Primi risultati del progetto di ricerca paneuropeo a cura di EWA.