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Cinema, la Cina supererà Hollywood nel 2017?

Il sogno hollywoodiano di Wang Jianli si sta concretizzando. Il miliardario cinese (considerato l’uomo più ricco del mondo, ndr) è partito all’attacco degli Stati Uniti e c’è già chi dice che un altro anno potremmo assistere al grande sorpasso della Cina su Hollywood.

Nei giorni scorsi Jianli ha chiuso un’alleanza strategica con lo studio Sony Pictures. Ultimo step per fare del suo gruppo Wanda un gigante mondiale del mercato cinematografico.

Ai sensi di questo accordo, Wanda parteciperà al finanziamento di alcune produzioni di Sony, portando così avanti la cultura cinese.

Ieri si è invece appreso che Wanda è in “trattative esclusive” con il produttore dei Golden Globe, Dick Clark Productions.

La notizia è stata confermata direttamente dall’azienda come riporta Afp.

Le mosse di Jianli preoccupano e non poco Hollywood.

L’alleanza con Sony rivoluziona i tradizionali modelli.

Finora, infatti, le partnership tra una società cinese e un grande studios hollywoodiano si limitavano a un piccolo investimento in un unico film e all’azienda cinese spettava un ruolo passivo sui contenuti e l’ammontare dell’investimento per la produzione.

“Quel tempo è passato – indica il gruppo in una nota -. L’alleanza con Sony contribuirà a rafforzare l’influenza di Wanda sull’industria cinematografica mondiale”.

Già da tempo Jianlin aveva mire su Hollywood.

Dopo aver acquistato, nel 2012, la seconda più grande catena americana di cinema –  AMC Theaters – per 2,6 miliardi di dollari, a inizio d’anno ha messo le mani sullo studio Legendary (Jurassic Park, Godzilla…) per 3,5 miliardi e anche sul gruppo cinematografico con sede a Londra Odeon & UCI per 1,2 miliardi.

E Jianlin non intende fermarsi.

Anzi, è solo all’inizio.

A fine agosto aveva detto a Reuters: “Se uno dei Big Six (le sei grandi major americane 20th Century Fox, Warner Bros., Paramount Pictures, Columbia Pictures, Universal Pictures e Walt Disney Pictures, ndr) volesse essere acquistato, noi saremmo interessati”.

L’obiettivo è chiaro: comprare le aziende hollywoodiane per poi importare le loro tecnologie e il loro know-how in Cina.

Partita negli anni ’80 nel settore immobiliare, oggi Wanda vuole diventare un campione mondiale dell’entertainment.

Sta creando un immenso studio cinematografico a Qingdao, nella Cina orientale, e possiede anche la prima catena di sale del Paese che Sony conta di poter utilizzare per sfondare le porte dei box office cinesi dove la distribuzione è sottoposta a regole molto stringenti e i film stranieri devono rispettare delle quote precise.

“Il mercato cinese continua a esplodere per i film hollywoodiani”, ha detto il patron di Sony Pictures. Il prossimo in uscita è ‘Spider-Man’ che uscirà a luglio 2017.

Questa alleanza rafforza considerevolmente la nostra capacità di influenzare direttamente questo pubblico”.

Con un numero di sale che si è decuplicato in dieci anni e, secondo Les Echos il mercato cinese potrebbe superare quello degli USA già dal prossimo anno.

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