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Cinema. “2028: LA RAGAZZA TROVATA NELLA SPAZZATURA”.

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P.F.A. Films e Cooperativa Cinema Mundi distribuiscono il film, scommettendo su un futuro in cui a salvarci sarà cosa siamo dentro e le nostre relazioni più autentiche. L’anteprima sabato scorso. Nelle sale da Giovedì 23 marzo.

Il pubblico presente in sala per l’anteprima, sabato scorso, al Nuovo Cinema Aquila  non ha avuto dubbi. Il film polacco 2028: La Ragazza Trovata Nella Spazzatura di Michal Krzywicki, con Michal Krzywicki e Dagmara Brodziak, ha meritato senz’altro di uscire vincitore dall’ultimo Fantafestival 2022 come Miglior Film. Tra gli altri riconoscimenti, Vincitore come Miglior Film Sci-fi al Cinequest San Jose Film Festival 2022 e la nomina come Miglior Film Fantasy Sci-fi al Burbank International Film Festival 2022. In sala i due attori, Michael Krzywicki e Dagmara Brodziak, che nella loro lingua, presente un’interprete, hanno spiegato le difficoltà incontrate nella realizzazione del film e anche nella recitazione. L’una, sceneggiatrice e produttrice creativa oltre che attrice protagonista nei panni dell’ex automa Blue, ha dialogato con gli spettatori usando il solo corpo e la mimica facciale, essendo poche le parole attribuite al suo personaggio. L’altro, anche lui nella doppia veste di regista e attore principale, ha dovuto continuamente alternarsi e soprattutto ascoltarsi nei due ruoli.

Nelle sale dal 23 marzo

È Giulio Mezza – per la Cooperativa Cinema Mundi, ente gestore del Nuovo Cinema Aquila – a raccontare la scelta di distribuire il film e quale il ruolo, nelle intenzioni, per un cinema di quartiere, bene in confisca,  che rivendica a sè anche una funzione più ampia, punto di riferimento per un numero crescente di cinefili e appassionati: “Quello che facciamo da anni è cercare di rendere la sala cinematografica non solo il punto finale della vita di un film, ma anzi un incubatore, un luogo il cui il pubblico e gli addetti ai lavori possano incontrarsi per allargare l’esperienza cinematografica. Lo abbiamo fatto con il Free Aquila Festival, aperto ai cortometraggi senza esclusione di genere e temi, e con tutta la politica che portiamo avanti a Roma”. “Questo film, “2028: A RAGAZZA TROVATA NELLA SPAZZATURA” – ha detto ancora Mezza – lo abbiamo visto proprio al Nuovo Cinema Aquila ospitando le proiezioni del Fantafestival 2022, Festival che poi ha vinto, e insieme alla P.F.A. Films di Pier Francesco Aiello, ci siamo gettati come Cooperativa Cinema Mundi in questa avventura distributiva. Il film uscirà dal 23 marzo in diverse sale in Italia, e speriamo sia un primo passo di un percorso che vedrà strutturarsi sempre di più il brand Nuovo Cinema Aquila. Il pubblico ci conosce, si fida di noi e ci auguriamo di mantenere questo rapporto di fedeltà con gli spettatori veicolando loro qualità”. 

2028: La ragazza trovata nella spazzatura

Nei 95 minuti del film, co-finanziato dall’Istituto Cinematografico Polacco, e prodotto – con un budget davvero minino, 150 mila euro, dall’indipendente Società polacca Wonder Woman Production, con Dagmara Brodziak produttore creativo e Natalia Bednarska produttore esecutivo, l’intramontabile, salvifica in qualche modo, ricetta dell’Amore si mescola ad una Fantascienza che seppure alluda a famosi precedenti, risente qui dell’asciuttezza e della disillusione proprie della cinematografia polacca, spesso concentrata sui temi più difficili  della vita, in linea con la storia che il Paese ha affrontato, mentre dall’anima polacca attinge un suo a tratti toccante romanticismo. Il duo creativo è rappresentato da Michal Krzywicki (2 agosto 1989) e Dagmara Brodziak (17 marzo 1989), due giovani attori e autori polacchi che hanno lavorato e realizzato insieme in diversi progetti polacchi come le serie TV Diversion End Szparandox, i cortometraggi Mice and Rats Echo, il film giallo Kontrakt del 2021. Nel 2021 i due hanno scritto insieme il film sci-fi distopico “2028: La ragazza trovata nella spazzatura” diretto dallo stesso Michal Krzywicki. Il film è stato presentato a svariati festival, specialmente quelli sul genere Fantascientifico e Fantasy. Nel cast anche Marek Kalita, Weronica Humaj, Philippe Tlokinski.

L’Amore alla fine dell’Europa

È l’Europa il teatro di questo futuro vicino vicino e la spettacolarizzazione delle nostre vite è il punto di partenza della trama.  L’ex attivista sociale Simon Hertz (Michael Krzywicki) dà online l’annuncio del suo prossimo suicidio, fissato per la mezzanotte dell’ultimo giorno dell’anno 2028 e trasmesso live sul suo canale streaming. Il motivo: la sua ultima protesta contro il Governo Polacco e la schiavitù di uomini e donne ridotti ad Automi e quindi schiavi senza volontà né ricordi quale pena per chi commetta reati gravi. Ma il caso sempre in agguato gli regala una diversa possibilità. E il giorno prima del suo suicidio, Simon trova una ragazza-schiava (Dagmara Brodziak) nella spazzatura, a cui l’ultimo “utilizzatore” a sua volta suicidatosi aveva tolto però il collare, strumento della pena. Descritta subito dai media come una pericolosa fuggitiva, Blue è in realtà un essere indifeso e innocuo, totalmente privata dei suoi ricordi, una tabula rasa che dapprima impara i piccoli gesti quotidiani, e poi riscopre la bellezza dell’umanità e della vita, capace, anzi, di farla riscoprire allo stesso Simon. Non servirà a salvarli, ma ad offrire loro una redenzione sì.

Message in a bottle

L’attivismo sociale di Simon è poi il messaggio. Anche da soli, o in pochi, anche a rischio della vita, è imperativo lottare contro una disumanizzazione che se non ci ha reso ancora automi è comunque straordinariamente attuale in tante altre forme. Senza svelare il finale, il messaggio è affidato all’acqua del mare, quella “Laguna blu” capace di incantare la protagonista, di riconsegnarle, in qualche modo, nel buio più profondo, la luce della bellezza del mondo.

Per le immagini: http://www.reggiespizzichino.com/area-stampa.asp

Qui il trailer del filmhttps://www.youtube.com/watch?v=-r-WIpClYuI

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