“Si tratta di un evento d’importanza storica nel rapporto tra Europa e Cina per quanto riguarda i settori dell’Internet, delle telecomunicazioni e high-tech. A seguito di questo eccezionale incontro, mi aspetto un salto di qualità nella cooperazione digitale tra le due parti”.
Lo ha detto il Presidente di China-EU, Luigi Gambardella a margine del primo China UE ‘round table’ sulla cooperazione digitale tenutosi a Bruxelles il 6 luglio, che ha riunito oltre 50 rappresentanti tra i principali ICT, banche e aziende cinesi ed europee.
Da sinistra a destra: Fan Qingfeng, Vice Presidente di ZTE, Gao Xinmin, vice presidente della Internet Society of China, Lu Wei, direttore dell’Amministrazione Cyberspazio della Cina, Luigi Gambardella, presidente di ChinaEU, e Dominique Leroy, CEO di Proximus
Il filo conduttore dell’evento è stato caratterizzato dalla volontà sia a livello istituzionale che economico di approfondire il dialogo e d’intraprendere azioni concrete per promuovere una cooperazione a tutto tondo tra Cina e Europa. I settori d’interesse vanno dalla ricerca, lo sviluppo di nuove tecnologie –inclusa la tecnologia mobile di nuova generazione (5G), agli investimenti di prossima generazione di reti e d’infrastrutture e di servizi innovativi fino ai settori relativi all’ Internet – tra questi i Big Data, e-commerce e il cloud computing.
L’ospite speciale della giornata è stato il ministro Lu Wei, uno dei maggiori regolatori in Cina dell’Internet, oltre ad essere il direttore della neonata Cyberspace Administration of China (CAC) e il capo del Consiglio di Stato centrale del Leading Group for Internet Security and Informatization.
Lu Wei,Direttore dell’Amministrazione Cyberspazio della Cina,
Un certo numero di dirigenti ha viaggiato insieme a Lu Wei, tra cui il famoso gruppo BAT (Baidu, Alibaba e Tencent), le quattro grandi società di telecomunicazioni cinesi (China Mobile, China Telecom, China Unicom e Dr Peng Telecom e Media Group), i grandi fornitori quali ZTE e Huawei, il fiore all’occhiello della tecnologia, la Xiaomi, e fornitori di software Qihoo 360 e Cheetah Mobile. Anche ICBC, la più grande banca del mondo, ha partecipato alla riunione.
Alla presenza del ministro Lu e dell’ ambasciatore cinese per l’UE Yang Yanyi, ChinaEU ha firmato una lettera di intenti con la Cina Internet Development Foundation (CIDF)
L’industria europea delle telecomunicazioni invece è stata rappresentata da BT, Deutsche Telekom, Hutchinson Wampoa, Proximus, Telecom Italia e Telekom Austria, così come SES Satelliti e Eutelsat. Le aziende Internet europee sono state rappresentate dalla nuova stella nascente Digital Bros e Nmusic. Inoltre, ci sono stati i rappresentanti di Vivendi, SAP, Nokia, Deutsche Post DHL, GSMA, e startup high-tech Live Mobile e Innovacom. Anche alti rappresentanti di HSBC e Barclays hanno partecipato alle discussioni.
