Recuperare la memoria storica, riscoprire, restaurare e valorizzare luoghi e i monumenti della Grande Guerra, è lo scopo del sito web www.centenario1914-1918.it/it, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Quest’anno, a maggio, si ricorda l’entrata in guerra del nostro Paese e il Governo ha decido di commemorare tale evento con eventi, cerimonie, manifestazioni pubbliche che abbiano in sé il senso della patria da un lato e della tragicità della guerra dall’altro.
La Prima guerra mondiale (1914-1918) ha causato decine di milioni di vittime (altrettanti invalidi, feriti e orfani), solo l’Italia ha contato più di 1,2 milioni di morti, tra militari e civili. Tante le iniziative annunciate attraverso il sito, con l’individuazione dei paesaggi commemorativi, la realizzazione delle infrastrutture della memoria e dei musei diffusi.
Un ricordo che durerà quattro anni, in cui soprattutto i più giovani, con le scuole, avranno modo di conoscere i grandi e piccoli avvenimenti che in quei terribili mesi sconvolsero l’Europa e il nostro Paese, con un altissimo tributo di sangue e sofferenza.
Ci sono i percorsi istituzionali, disposti lungo la parte superiore della home page (Il Governo per il centenario, La struttura di missione, Stampa e comunicazione, La concessione del logo ufficiale, Bandi e gare), seguiti da una serie di documenti presentati in slide show al centro della pagina, con la barra cronologica (interattiva) degli avvenimenti storici, gli Approfondimenti, il Calendario delle iniziative e i Prossimi eventi.
Quattro i percorsi definiti per scoprire il portale: Home, 2014-2018 Quattro anni per capire, Conoscere la Guerra, Scuola e i Giovani. Ci sono quindi le mappe geografiche per conoscere i luoghi, regione per regione, in cui la Grande guerra è stata combattuta, a cui si affiancano i tanti documenti multimediali, soprattutto fotografici, la cronologia e le commemorazioni nel mondo.
Un buon servizio didattico, storico e civile, per non dimenticare e per trasmettere alle nuove generazioni il senso ed il significato ultimo dei grandi eventi come la Prima guerra mondiale, graficamente ben fatto e molto curato da un punto di vista dell’accessibilità e della facilità di utilizzo.
Efficace e funzionale è infine anche la comunicazione sociale, affidata ai profili istituzionali su Facebook e Twitter, mentre su YouTube e Pinterest sono diffusi i video e i documenti fotografici relativi al conflitto mondiale.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo
