Roma, 29 giugno 2018 Al Presidente della Camera dei Deputati Onorevole Roberto Fico
Onorevole presidente della Camera dei deputati,
ci rivolgiamo a Lei in quanto candidati all’elezione del consiglio di amministrazione della Rai, secondo le modalità previste dal decreto legislativo 177 del 2005, modificato dalla legge 220 del dicembre 2015.
Fatta salva, ovviamente, la piena autonomia di ciascun deputato di votare uno dei 196 curriculum pervenuti alla Camera da Lei presieduta, ci sembra cosa utile suggerire una modalità di approfondimento che consenta di effettuare una scelta con maggiori elementi di conoscenza dei candidati.
Il governo del servizio pubblico per i prossimi tre anni, in un periodo che vedrà una ulteriore trasformazione dei modelli di comunicazione e di interazione tra partiti, istituzioni e cittadini-utenti attivi, appare di grande importanza per il Paese e la democrazia, e non solo per il sistema televisivo.
Se, come Lei ha scritto, “occorre premiare il merito, le competenze, la capacità di visione del servizio pubblico”, occorre trovare un metodo per far conoscere pienamente ai deputati le caratteristiche dei candidati al consiglio di amministrazione.
Riteniamo difficile effettuare 196 audizioni, anche per la mancata costituzione, al momento in cui scriviamo questa lettera, della commissione di Vigilanza sulla Rai. Vorremmo proporre allora che, dietro Sua proposta, un gruppo di deputati esperti della materia, come quelli dell’ufficio di presidenza della Commissione da Lei presieduta nella scorsa legislatura o da Lei comunque indicati, formuli una griglia di poche domande alla quale i candidati possano rispondere via email attraverso la posta certificata.
A nostro avviso, domande e risposte dovrebbero essere pubbliche e consultabili non solo dai deputati ma da tutti i cittadini e utenti del servizio pubblico.
Un’alternativa, o un’integrazione a quanto sopra, potrebbe essere lo svolgimento di un incontro dei candidati con deputati e stampa in un’aula del Parlamento.
In attesa, ringraziamo con rispetto e stima.
Piero De Chiara, Marco Mele, Raffale Barberio, Patrizio Rossano, Giandomenico Celata