“L’approvazione da parte del Parlamento europeo della legge che aggiorna le norme Ue sui servizi di pagamento elettronici è un significativo passo in avanti. Ora si tratta di valutare con attenzione come il mercato reagirà e a quali conseguenze andranno incontro i consumatori“, ha dichiarato Geronimo Emili, presidente di CashlessWay, associazione per la promozione degli strumenti digitali di pagamento.
“Il nuovo impianto normativo ha l’obiettivo di ridurre i costi e aumentare la sicurezza, che significa di fatto un impegno economico maggiore per il settore. E’ vitale quindi che si inneschi immediatamente un circolo virtuoso: da una parte una moneta elettronica più sicura e meno costosa, dall’altra un aumento dei volumi. Se questo non accadesse – ha sottolinato Emili – il sistema si troverebbe a sostenere un impegno economico maggiore, con conseguente riduzione dei margini e un’eventuale ricaduta sui cittadini“.
“CashlessWay ribadisce con forza, quindi, la necessità di continuare a informare per costruire una cultura verso i pagamenti elettronici: un impegno sentito da tutte le parti coinvolte nello sviluppo dell’epayment italiano“, ha infine spiegato il presidente.