Storia di un divorzio annunciato. I film di Netflix, il colosso americano dello streaming, non potranno gareggiare per la prestigiosa Palma D’oro alla 71esima edizione del festival, che si svolgerà dall’8 al 19 maggio 2018 nella città di Cannes, in Francia.
Lo ha dichiarato Thierry Fremaux, direttore del Festival, in un’intervista a The Hollywood Reporter questa mattina, in quanto Netflix, si ostina a non rilasciare i film nelle sale cinematografiche francesi.
Già l’anno scorso, con un comunicato stampa il Festival di Cannes aveva annunciato che dal 2018 i film in gara per la Palma D’oro avranno l’obbligo della distribuzione nelle sale cinematografiche, (francesi e non).
“Lo scorso anno, quando ho deciso di includere due film di Netflix, ero convinto di poterli convincere a distribuire alcuni loro film al cinema. Ma sono stato troppo presuntuoso“, ha dichiarato il direttore delle Kermesse.
Si chiude quindi il primo capitolo di questa relazione complicata, nata nell’edizione 2017 a festival in corso, quando la direzione del Festival aveva invitato Netflix a distribuire i due film presenti in gara (“The Meyerowitz stories” di Noah Baumbach e “Okja” di Bong Joon-ho) in sala e non soltanto agli abbonati alla piattaforma. Ma Netflix non si è scomposta di un centimetro, rifilando un no secco alla direzione, giustificandosi e dando le colpe alle leggi francesi (in Francia se un film esce in sala, anche per un giorno solo, deve aspettare tre anni per essere distribuito dalle piattaforme di streaming o di download).
“Il modello Netflix è opposto al nostro. Il cinema continua a trionfare anche oggi, nell’età d’oro delle serie televisive. Ma la storia del cinema è diversa dalla storia di Internet”, ha aggiunto Theirry Fremaux.
Il problema principale non sono i film, ma la distribuzione. Negli ultimi tre anni Netflix con le sue produzioni originali ha prodotto un’innumerevole quantità di serie Tv (Narcos, House of Cards, Orange is the New Black) di ottima qualità. Adesso sta puntando sui film, in particolare ha in lavorazione il film The Irishman con Al Pacino, Robert De Niro e Joe Pesci diretto dal Martin Scorsese.
Il mondo del cinema chiude le porte ai colossi di internet, al momento. Non ci resta che aspettare che in futuro, non possano nascere dei premi speciali dedicati ai produttori per lo streaming online, dato lo sviluppo sempre crescente delle nuove piattaforme. Amazon e Apple incluse.