“Speriamo che Santa Lucia questa sera ci aiuti e possa portare tanto pubblico”. Così a Radio Vaticana Italia l’assessore del Dicastero per la Comunicazione, mons. Dario Edoardo Viganò, in vista del debutto de ‘I Grandi Papi’ in programma stasera sul NOVE alle ore 21:25. La prima puntata delle quattro della serie è dedicata a Papa Francesco, poi seguiranno le altre tre su Benedetto XVI, Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. Un racconto ben ritmato della durata di 75 minuti che ripercorre i passaggi chiave del pontificato di Bergoglio mescolando preziose immagini di archivio con numerose testimonianze. Diversi osservatori sottolineano il fatto che un canale generalista come il NOVE proponga in prima serata contenuti religiosi.
“La storia di un pontificato – spiega Viganò – è molto popolare, è molto tra virgolette generalista, perché parla nello stesso tempo ai giovani e agli anziani. Per qualcuno rappresenta un ricordo di momenti che ha vissuto o di cui è stato da testimone; per altri, invece, è una scoperta che permette di conoscere determinate vicende e quindi di recuperare la memoria storica”. ‘I Grandi Papi’ rappresenta una vera e propria sfida. “Il gruppo Discovery – dice ancora Viganò – è diffuso in più di 180 nazioni del Mondo. Quindi per noi è un rapporto assolutamente strategico”. “Diversi Paesi hanno subito manifestato interesse per la serie”, ribadiscono da Discovery Italia. Con questo progetto il braccio italiano del gruppo ha avviato la collaborazione con il Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, attraverso Officina della Comunicazione e Vatican Media che hanno coprodotto collana. E lo sguardo è rivolto ad altre iniziative per l’immediato futuro. In agenda c’è ‘Com’è fatto’, un format tradizionalmente legato a Discovery che presto sbarcherà in Vaticano.