Presentato il 4 novembre scorso dal MiBACT, www.camminiditalia.it è la prima piattaforma ufficiale dei cammini d’Italia, un contenitore di percorsi e itinerari pensato come una rete di mobilità slow che al momento contiene oltre 40 cammini.
Il sito è dunque uno strumento per viaggiatori e turisti, una vera e propria infrastruttura intermodale di vie verdi in cui si potrà scegliere la possibilità di muoversi lungo l’Italia a piedi, in bicicletta, a cavallo o con altre forme di mobilità dolce sostenibile, promuovendo una nuova dimensione turistica.
Con un ottima resa grafica, il portale si mostra subito facile da usare, attraverso la sua home page curata in ogni dettaglio. Nella parte destra, sotto la barra di ricerca interna del sito è possibile selezionare il cammino tra le varie scelte proposte.
Ci sono quelli dedicati ai santi, come i cammini francescani, laureatani e benedettini, quelli dedicati ai briganti come il sentiero che attraversa l’Aspromonte, il cammino di Dante che attraversa i luoghi dove Dante visse in esilio e scrisse la Divina Commedia, il sentiero della Pace che ripercorre luoghi e memorie della Prima Guerra Mondiale, e ancora la Via Appia, la Via Francigena, la Via degli Dei, il cammino di San Vicinio, la Via degli Abati, il sentiero Liguria, la Via Romea Germanica, il Sentiero del Dürer e tanti altri.
Il sito è navigabile tramite il menù posizionato in alto a destra della home page, dove troviamo oltre ai “Cammini d’Italia” i “Progetti”, “Turismo sostenibile”, “Operatori”, “Media”, il “Piano strategico del Turismo” e il “Piano Strategico del Turismo”. Scendendo verso il basso troviamo la mappa dei cammini sparsi per tutta Italia.
Il Portale fornisce, per la prima volta, una visione di insieme dei percorsi che attraversano il nostro Paese, e permette di conoscere le connessioni tra i vari itinerari con nuove modalità di percorribilità. L’implementazione e lo sviluppo di nuovi modelli di fruizione e gestione sostenibile garantiranno e favoriranno l’integrazione ambientale – paesaggistica, con attività agricole, artigianali e turistico-culturali del sistema Paese così come indicato nel Piano Strategico del Turismo 2017-2022.
Un sito che complessivamente è alla portata di tutti, grazie ad una grafica accogliente e un’organizzazione semplice e funzionale di spazi, documenti e immagini che si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della scoperta attraverso la mobilità slow.
Contenuti: @@@
Grafica: @@@
Usabilità: @@@
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo