Brevetti+, come richiedere i contributi
Centralità dei brevetti per le imprese
I settori economici ad alta intensità di proprietà intellettuale rappresentano oggi quasi la metà del PIL dell’Union europea, nonché il 90% di tutte le esportazioni.
Secondo dati della Commissione europea, tra il 2017 ed il 2019, il 76% del commercio interno all’Unione è stato generato da settori economici ed industrie ad alta intensità di brevetti.
L’iniziativa Brevetti+
Il Governo italiano, tramite il ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha lanciato oggi l’iniziativa Brevetti+, con un fondo per le micro, piccole e medie imprese del valore complessivo di 20 milioni di euro.
Obiettivo della misura è valorizzare i brevetti più avanzati e attuali e i migliori progetti derivanti da percorsi di ricerca pubblica o privata.
Come accedere alle agevolazioni
Le agevolazioni verranno erogate sotto forma di contributo a fondo perduto per un importo massimo 140.000 euro che non potrà comunque superare l’80% dei costi ammissibili.
Le domande per i contributi possono essere inoltrate oggi dalle ore 12:00 alle ore 18:00. Termini e condizioni sul sito di Invitalia.
Come spiegato sul sito del ministero, in caso di disponibilità finanziarie residue, potranno inoltre presentare la propria domanda dalle ore 10.00 alle ore 18.00 dei successivi giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Secondo dati WIPO, nel 2021 sono stati depositati a livello globale 1.608.375 brevetti in numerosissimi campi economici e industriali. L’87% del totale appartiene a soli sei Paesi al mondo, ma già il 70% è nelle mani di appena tre economie: Cina, USA e Giappone.