Siamo ormai alle porte di un nuovo switch-off del digitale terrestre, con cui passeremo tutti alla televisione digitale di seconda generazione. Si tratta del DVB-T2, o Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial, standard avanzato che ci consentirà di sperimentare l’alta definizione e una nuova qualità delle immagini.
Secondo quanto riportato in un articolo sul Sole 24 Ore, per l’acquisto di un nuovo televisore abilitato al DVB-T2 il Governo metterà a disposizione degli utenti un bonus Tv da 100 euro, senza nessun limite di reddito, quindi per tutti.
Lo switch-off, che servirà al rilascio delle frequenze in banda 694-790 MHz, la cosiddetta “banda 700”, per i servizi mobili 5G, nel nostro Paese prenderà il via ufficialmente in due step: il primo a settembre 2021 e il secondo a giugno 2022.
A partire da tali date non sarà più possibile la ricezione delle trasmissioni televisive se non con apparecchi di nuova generazione, oppure, se acquistati prima del 2017, resi idonei alla ricezione da apposito decoder.
La misura, però, è attualmente ancora al vaglio del ministero dell’Economia e del ministero dello Sviluppo economico, che stanno limando il decreto attuativo, in attesa di un riassetto delle frequenze.
Al momento, comunque, il bonus in questione può esser richiesto solo dalle famiglie con un indicatore della situazione economica equivalente o ISEE fino a 20 mila euro e per un valore massimo di 50 euro.
L’incentivo è erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore della TV o del decoder sul relativo prezzo di vendita e ad oggi è valido fino al 31 dicembre 2022.
Secondo Confindustria Radio Televisioni, però, per lo switch-off serve più tempo e in molti avevano chiesto anche un rinvio delle scadenze per il passaggio al DVB-T2, sia per consentire alle famiglie di acquistare nuovi apparecchi e decoder, sia per le imprese di adeguarsi al nuovo standard.