In linea con gli annunci del Miur, è online il sito Carta del docente, l’applicazione web che consente a 740mila insegnanti di fruire del bonus da 500 euro per la formazione. La piattaforma, secondo quanto riferito dal Ministero, sarà accessibile già da domani per i docenti, che potranno utilizzare i 500 euro per generare un bonus spesa per acquistare, fra l’altro, libri, riviste, ingressi nei musei, biglietti per eventi culturali, teatro e cinema, per l’iscrizione a corsi di laurea o master universitari, per l’iscrizione a corsi per attività di aggiornamento, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Per accedere alla piattaforma, gli insegnanti dovranno munirsi delle credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale) attraverso i quattro Identity Provider accreditati (TIM, Poste, Infocert e Sielte).
Secondo i dati dell’Agid, il Bonus docenti insieme con il Bonus Cultura riservato ai neomaggiorenni stanno spingendo le adesioni a Spid, aumentate di 70mila unità in una settimana a 268.278 credenziali distribuite al 25 novembre.
Come funziona per gli esercenti
Ma cosa devono fare gli esercenti e gli enti di formazione per accedere con la loro offerta? (clicca qui per le faq operative in Pdf).
Un esercente o un ente possono registrarsi in qualsiasi momento, non c’è scadenza limite.
Per partecipare all’iniziativa non è obbligatorio che la cassa sia connessa al web, ma è necessario avere in negozio una connessione internet e un dispositivo (PC, tablet o smartphone) che consenta di riconoscere il buono di acquisto generato dal docente.
In realtà, il Miur precisa che la navigazione sull’applicazione Carta del docente non è ancora ottimizzata per il formato smartphone, quindi consiglia di utilizzare dispositivi più comodi per la visualizzazione (quindi, pc e tablet).
Un’occasione di business potenziale per tutti gli esercizi commerciali fisici, in pratica è sufficiente disporre di un collegamento al web in negozio per accettare il bonus spesa.
Per validare i buoni esibiti dai docenti ci sono due modalità differenti a seconda della tipologia:
a) In caso di esercizio “fisico”, l’applicazione cartadeldocente.istruzione.it nell’area non autenticata ti consente di validare il singolo buono di spesa tramite l’indicazione del codice di riferimento (anche tramite lettura ottica del codice a barre o del QR) e del codice “esercente” assegnato una-tantum in fase di registrazione al servizio;
b) In caso di esercizio “online” o “misto”, dal tuo sito verrà richiamato un servizio web che ti consentirà di validare il buono come indicato al punto a). Nel caso di esercizio “fisico” è possibile scegliere in fase di registrazione di utilizzare le API del servizio web di validazione nei propri sistemi informatici. In entrambi i casi, puoi verificare i dati di riferimento del buono di spesa (codice, ambito e bene, importo, cognome e nome del beneficiario) e validare l’acquisto.
Sono già inseriti in piattaforma, fra gli altri, 228 musei 23 aree archeologiche, 8.406 scuole di ogni ordine e grado (per la parte che riguarda la formazione).
