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Bonus Cultura: 18enni comprano tanti libri, anche di cucina (per mamma e nonna)

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A 21 giorni dal via di 18App abbiamo scoperto che i neomaggiorenni spendono il bonus cultura principalmente in libri acquistati online. Boom di SPID grazie all’iniziativa: in una settimana +70mila

I 18enni, beneficiari del Bonus cultura partito il 3 novembre, stanno spendendo gran parte dei 500 euro in libri, acquistati, principalmente, online.

Lo abbiamo scoperto navigando nel gruppo Facebook “18app – Bonus Cultura 500€”, un vero e proprio forum in Rete sull’iniziativa.

Ad esempio, Angela ha postato in una foto i 12 libri che ha comprato fino a questo momento e ha scritto: “È sempre una soddisfazione…”. Come non essere d’accordo.

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Le hanno risposto subito in tanti, scrivendo i titoli dei libri comperati a loro volta. Pensate, c’è chi come Alice che su un totale di 500 euro di bonus ha speso 130 euro per acquistare 3 “Harry Potter”, due dizionari più altri libri cult e best seller.

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Libri di cucina e di cucito per mamme e nonne

Tra i commenti dei 18enni scritti su Facebook abbiamo notato che nel carrello della spesa finiscono anche libri non destinati direttamente ai beneficiari del Bonus cultura. A mettere in evidenza questo spiacevole fenomeno è stato l’amministratore del gruppo con questo post.

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In molti hanno confermato il trend. Andrea ha scritto: “Purtroppo per noi ci costringono a farlo, e se ci lamentiamo ci rinfacciano di averci comprato libri su libri”.

Ma la risposta più bella, che fa anche sorridere, è stata questa di Taras: “Ne ho comprati 3 e uno di cucito per nonna”. Senza emoji finale: non sappiamo se ha acquistato il libro per la nonna di sua spontanea volontà o “sotto tortura”.

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Infine facendo un bilancio dei primi 21 giorni dall’avvio di 18App è emerso che i neo maggiorenni oltre ai libri, preferiscono acquistare i biglietti dei concerti e del teatro e lo fanno, principalmente, attraverso TicketOne, uno degli esercenti che ha aderito al Bonus cultura.

Quanti sono gli esercenti?

Dai quattro iniziali, oggi gli esercenti, attraverso cui i 18enni possono spendere il bonus di 500 euro, sono notevolmente aumentati, soprattutto online. A postare i numeri è stato sempre l’amministratore del gruppo Facebook.

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Però, dopo aver letto questi dati arriva la doccia fredda di Paolo: “Ad Agrigento nessuno…”. L’Italia è sempre spezzata in due, anche con il Bonus Cultura.

Boom di SPID grazie a 18App

Buone notizie, invece, giungono sul versante dello SPID, il Sistema pubblico di identità digitale, che i 18enni devono, obbligatoriamente, richiedere e ottenere per potersi registrare al sito 18App e usufruire dei 500 euro.

In una settimana le identità digitali erogate sono aumentate di circa 70mila. Al 16 novembre erano 199mila, oggi sono 268.278, come si può vedere in tempo reale sul sito dell’AGID.  

In questo boom ci sono sia i tanti neo-maggiorenni beneficiari del Bonus Cultura sia i primi docenti che hanno iniziato a chiedere lo SPID per poter attivare, entro il 30 novembre, la carta del Docente, l’applicazione online che consentirà l’accesso al bonus da 500 euro per la formazione destinato agli insegnanti di ruolo.

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