Già da diversi anni l’ARERA è impegnata nel tentativo di rendere più chiare e comprensibili le bollette e le comunicazioni fatte agli utenti finali. L’Autorità ha di recente lanciato un nuovo progetto di riforma che mira a uniformare la prima pagina delle bollette di tutti gli operatori del mercato. In questo modo, sarà più chiaro per gli utenti conoscere il dettaglio dei costi e fare confronti tra operatori. L’idea di ARERA è stata discussa nel corso di una consultazione pubblica e nelle prossime settimane l’Autorità si confronterà anche con associazioni dei consumatori e operatori luce e gas. Se la riforma dovesse andare in porto, la novità sarà introdotta entro 18 mesi.
Nel frattempo, per confrontare le offerte luce e gas del Mercato Libero, in modo da alleggerire la bolletta, si può usare il comparatore di SOStariffe.it. I risultati del confronto mostrano con chiarezza i costi a kWh e a Smc e facilitano l’individuazione delle offerte più convenienti delle società partner di SOStariffe.it.
Come cambierebbe la bolletta nelle previsioni di ARERA
Il piano di riforma dell’ARERA punta a modificare la prima pagina delle bollette, trasformandola in un frontespizio unificato uguale per tutti gli utenti. Si tratterebbe di una sorta di “scontrino” che aiuterà la lettura e la comprensione della bolletta.
La struttura della prima pagina sarà quindi la stessa sia per i clienti vulnerabili che continueranno a essere serviti dal mercato a maggior tutela della luce sia per quelli che sono clienti del servizio di tutela della vulnerabilità nel mercato del gas, ma anche per chi ha un’utenza nel Servizio a Tutele Graduali e per chi è passato al mercato libero.
Gli elementi che saranno contenuti nel frontespizio unificato della bolletta riguarderanno:
- Le informazioni sull’utenza e sul cliente;
- Le indicazioni riguardo al servizio e al mercato di riferimento;
- Il dettaglio dei costi e delle modalità di pagamento.
Nella prima parte della bolletta saranno riportate le informazioni riguardo all’utenza e al cliente. In quest’area del documento l’operatore dovrà inserire i dati relativi alla persona intestataria della bolletta, all’indirizzo di fornitura, alla potenza impegnata e i dati identificativi del contatore, ad esempio.
Nella sezione successiva andranno riportati i dati riguardanti il tipo di servizio e di mercato. Leggendo questa parte della bolletta dovrà essere chiaro se si tratta di un’utenza dell’energia elettrica o del gas, ad esempio, e se l’utenza è nel Mercato Libero o se aderisce a una delle forme di mercato tutelato previste dalla legge.
Infine, nella parte relativa ai costi, gli operatori dovranno indicare in modo chiaro il costo a kWh dell’energia elettrica e il costo a Smc del gas, oltre a specificare in dettaglio qual è la quota dei costi fissi, l’eventuale quota potenza e la quota dei costi variabili.
Ci sarà poi un’area che conterrà eventuali comunicazioni di ARERA e degli operatori. In questa zona della bolletta potranno essere riportate le promozioni e le iniziative del fornitore luce e gas.
L’obiettivo dell’ARERA è quello di avere bollette chiare e comprensibili
Uniformando non solo il tipo di informazioni che dovranno essere fornite dagli operatori, ma anche il modo in cui dovranno essere presentati agli utenti, l’ARERA vuole rendere le bollette immediatamente comprensibili e chiare per tutti.
La semplificazione riguarderà sia la bolletta della luce sia quella del gas, e permetterà di conoscere in maniera immediata l’importo netto da pagare, considerando eventuali ricalcoli, bonus e canone Rai.
Stando alle dichiarazioni del presidente dell’ARERA, Stefano Besseghini, l’Autorità dovrebbe ufficializzare la riforma in estate, con l’approvazione di un’apposita delibera. In caso di approvazione del progetto di riforma, il frontespizio unificato diventerà realtà nel corso della seconda parte del 2025.
Confrontare le offerte degli operatori luce e gas e conoscere in dettaglio qual è l’importo da pagare per ogni kWh di energia elettrica e per ogni metro cubo di gas è molto importante per monitorare i costi e per ridurre le spese. Se rintracciare queste informazioni sulla bolletta attualmente richiede tempo e attenzione, presto le cose saranno più semplici.
In attesa che la bolletta semplificata diventi realtà, si può usare il comparatore di SOStariffe.it. Questo strumento gratuito aiuta a confrontare le offerte di più operatori luce e gas del mercato libero. Per ogni offerta vengono mostrate in modo chiaro la quota fissa e quella variabile e, indicando il proprio consumo annuo, ci si può fare un’idea dei costi. Confrontando questa stima con la propria spesa si possono identificare le offerte dei partner di SOStariffe.it che consentono di risparmiare sulle bollette.