Key4biz

Bollette luce e gas, le differenze di spesa tra l’Italia e altri Paesi UE

La crisi energetica del 2022 scatenata dallo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina ha avuto forti ripercussioni sulle bollette luce e gas degli italiani e i suoi effetti si fanno ancora sentire. Anche se nel corso del 2023 i prezzi si sono assestati, la spesa rimane più alta rispetto ai livelli precedenti alla crisi. Ma quanto si spende per le bollette in Italia in rapporto al resto d’Europa? L’ARERA, in occasione della sua Relazione Annuale, ha di recente comunicato dei dati al riguardo, che mostrano come l’andamento dei costi delle bollette ha avuto dinamiche diverse nei vari Paesi e l’Italia è tra quelli che spende di più. Una soluzione per risparmiare è cercare le offerte luce e gas più basse sul mercato libero. Con una ricerca sul comparatore di SOStariffe.it si possono confrontare le tariffe proposte da più operatori partner della compagnia e individuare quella che assicura il risparmio maggiore.

Bolletta luce: in Germania la spesa più alta

I prezzi della luce hanno avuto un andamento simile in Europa, con un rialzo nella prima parte del 2023 e poi un sostanziale assestamento dopo gli scossoni registrati nell’anno precedente. In generale, i prezzi sono aumentati rispetto al periodo pre-crisi, anche se in maniera differenziata e per motivazioni diverse in varie zone europee.

Nel caso dell’Italia, i prezzi della luce sono cresciuti del 6% nel corso dell’anno, mentre nel 2022 l’aumento era stato del 40%. In Europa, invece, i prezzi sono cresciuti in media del 12,6%, un dato abbastanza stabile rispetto all’anno precedente, quando i prezzi erano saliti del 13%.

Analizzando le motivazioni che hanno portato all’aumento, si nota come in Italia la crescita della spesa sia stata dovuta alla reintroduzione nella bolletta elettrica degli oneri di sistema, mentre nel resto d’Europa l’aumento è imputabile alla crescita dei prezzi netti dell’energia.

Osservando più da vicino i prezzi dell’energia elettrica praticati nei principali Paesi dell’UE emerge come i prezzi più alti si registrano in Germania (con un costo dell’energia di 0,4203 €/kWh). A seguire si piazzano l’Italia (con un costo di 0,3864 €/kWh), la Francia (con 0,3265 €/kWh) e la Spagna (con 0,2602 €/kWh).

Bolletta gas: i costi in Italia sono i più elevati

Passando all’analisi della bolletta del gas, il dato più importante che emerge dall’osservazione di ciò che è accaduto nel corso del 2023 riguarda il calo generalizzato dei consumi. In Europa, in media, nel 2023 è stato consumato il 6,9% in meno di gas rispetto all’anno precedente e considerando solo i Paesi UE questa percentuale sale al 7,3%. A risparmiare più gas sono stati i francesi (-11,7%), gli italiani (11,2%) e gli spagnoli (-10,2%).

Nel corso del 2023 si sono visti anche gli effetti delle strategie messe in atto dall’UE per contenere futuri rialzi eccessivi dei prezzi. In particolare, sono state diversificate le fonti di approvvigionamento e sono cresciute le riserve di gas.

Anche se i mercati nazionali del gas presentano più differenze rispetto a quelli dell’elettricità, in generale nel 2023 i prezzi sono scesi rispetto al 2022, anche grazie alle temperature invernali miti che hanno inciso sulla domanda.

I principali prezzi all’ingrosso del gas hanno avuto valori simili, con il PSV italiano che ha fatto registrare il livello più alto (42,9 €/MWh), seguito dal THE tedesco (41 €/MWh) e dal TTF dei Paesi Bassi (40,5 €/MWh).

Spesso a fare la differenza sui livelli di spesa è la tariffa luce e gas praticata dal proprio fornitore. Scegliendo le offerte più convenienti sul mercato libero si può ottenere un risparmio notevole, pagando l’energia elettrica e il gas al prezzo più basso possibile. Per facilitare la ricerca delle offerte migliori del periodo si può usare il comparatore di SOStariffe.it. Basta fare un confronto tra le offerte degli operatori partner per verificare quali sono i prezzi praticati e per stimare il risparmio che si può ottenere attivando un’offerta dual fuel (con luce e gas forniti dalla stessa società) oppure procedendo con l’attivazione di due offerte separate.

Exit mobile version