“La rete 5G va condivisa con i territori e può essere anche unica, ma devono partecipare tutti gli operatori e lo Stato ha il compito di garantirla anche nelle zone rurali. La digital tax? La minaccia di dazi di Donald Trump non ci preoccupa, sarà in vigore da gennaio: la non applicazione della tassazione nei confronti dei giganti del web ha creato buchi di bilancio”, l’ha dichiarato Francesco Boccia, Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, in questa videointervista rilasciata in occasione del suo intervento al “5G Italy – The Global Meeting in Rome”, che si termina oggi al CNR di Roma. La conferenza di tre giorni sul 5G è stata promossa dal CNIT ed organizzata da Supercom in collaborazione con Key4biz
Al "5G Italy 2019" Francesco Boccia, Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie: "La rete 5G va condivisa con i territori e lo Stato ha il compito di garantirla anche nelle zone rurali, perché sarà la nuova autostrada del Sole per connettere l'Italia. La digital tax? La minaccia di dazi di Trump non ci preoccupa, sarà in vigore da gennaio"