La Guardia di Finanza sta indagando su Wind Tre, controllata italiana di CK Hutchison, per presunta evasione fiscale in occasione della vendita di asset da 3,4 miliardi di euro a Cellnex Telecom.
Lo scrive Bloomberg, secondo cui l’indagine riguarda il fatto che Wind Tre non abbia pagato le imposte di registro durante la vendita di diverse migliaia di antenne di telefonia mobile a Cellnex.
Le presunte imposte evase ammonterebbero a circa 132 milioni di euro per il 2022, si legge nel documento, secondo Bloomberg.
Risale al 2021 l’acquisizione da parte di Cellnex Italia della società CK Hutchison Networks, che gestisva e operava in Italia circa 9.100 siti di telecomunicazioni dell’operatore mobile WindTre.
Wind Tre nega ogni addebito. “Wind Tre ha implementato l’operazione nel pieno rispetto delle leggi fiscali applicabili”, ha replicato la società, interpellata in merito alle accuse, aggiungendo che sta cooperando con gli investigatori.
L’operazione faceva parte dell’accordo quadro annunciato nel novembre del 2020 per l’acquisizione di circa 24.600 siti di CK Hutchison in sei paesi europei: Austria, Irlanda, Danimarca, Svezia, Italia e Regno Unito. Complessivamente l’operazione ammonta a 10 miliardi di euro. Gli accordi prevedevano, inoltre, la realizzazione di sino a 5.300 nuovi siti (di cui 900 in Italia) nei prossimi otto anni con un ulteriore investimento di 1,1 miliardi di euro.