Sfruttare la capacità della blockchain per ottimizzare la distribuzione di energia rinnovabile, soprattutto solare, fra privati e aziende. E’ questo il progetto appena lanciato in Germania dalla Sonnen GmbH, specializzata in sistemi energetici per il segmento privato e delle Pmi. Sonnen ha appena siglato un accordo con la TenneT, l’operatore tedesco di reti energetiche che utilizza speciali batterie per immagazzinare energia decentralizzata nelle case di residenza.
In sostanza, Sonnen sta implementando una tecnologia decentralizzata e immodificabile in blockchain, per evitare colli di bottiglia e restringimenti del traffico sulle smart grid. In parole povere, il sistema congiunto Sonnen-TenneT è disegnato per sfruttare la blockchain per gestire e distribuire in modo flessibile le rinnovabili la cui produzione dipende in larga misura dal meteo. Sole e vento sono incostanti e un sistema flessibile consentirà di gestire le risorse in maniera localizzata e trasparente.
Un sistema destinato al crescente blocco di produttori privati che grazie alla blockchain potranno ottimizzare gli scambi a livello nazionale.
In Germania, i costi operativi delle reti energetiche e soprattutto quelli per la regolazione dei parchi eolici sono molto elevati. Secondo stime di Sonnen, le imprese tedesche hanno speso 880 milioni di dollari nel 2016, la maggior parte dei quali appunto per la regolazione dei parchi eolici.