Smart city, M2M e automotive, sistemi per transazioni digitali, fornitura di connettività, roaming, processi interni, identity management, healthcare, mobile money. Sono questi nove ambiti di azione individuati dalla società specializzata Analysys Mason nei quali gli operatori di telecomunicazioni potrebbero trovare immediati vantaggi nell’applicazione della blockchain.
La prossima generazione della blockchain, che superando la prima versione disegnata per le transazioni in bitcoin includerà funzioni per gestire smart contract e minori richieste computazionali, avrà un impatto potenziale forte in diverse aree di business delle telco, fra cui la fatturazione, la fornitura di eSim, i database della number portability e il cosiddetto mobile money.
- Processi interni
Processi interni come la fatturazione, la fornitura di eSim e i database della number portability possono trarre beneficio da blockchain ibride, capaci di interfacciarsi pubblicamente e internamente all’azienda.
- Roaming
Blockchain ibride possono facilitare l’implementazione di database che normalmente hanno bisogno di interventi costosi per semplificare il processo di autenticazione degli abbonati in roaming.
- Fornitura di connettività
L’autenticazione di WiFi pubblici e i pagamenti potrebbero svolgersi in maniera più automatica e meno onerosa per le telco attraverso transazioni basate su blockchain autonome fra dispostivi e punti di accesso.
- Transazioni di asset digitali
I costi molto contenuti delle transazioni via blockchain (in confronto a quelle ad esempio via carta di debito o carta di credito) rendono la blockchain molto interessante per tutti i business model basati su micropagamenti per asset digitali come la musica, i mobile games, card regalo e punti fedeltà.
- M2M e automotive
E’ probabile che fra le prime applicazioni concrete della blockchain alle telecom avverrà nel M2M e nell’automotive.
- Smart city
Le blockchain pubbliche sono particolarmente adatte per applicazioni che necessitano trasparenza e verificabilità, come nel caso delle smart city. Ad esempio, l’approvigionamento di stazioni di servizio tramite blockchain è già stata testata in Germania, mentre in Sudafrica la startup Bankymoon consente agli utenti di smart meter di pagare l’elettricità in Bitcoin.
- Mobile money
Il libro mastro distribuito della blockchain e le criptovalute potrebbero consentire di abbattere i costi delle transazioni internazionali delle telco. La blockchain potrebbe inoltre dare nuova linfa alla fatturazione diretta dei carrier riducendo in modo significativo i costi delle micro transazioni.
- Healthcare
Storage e trasmissione sicura del Fascicolo sanitario elettronico (Fse) basato si permessi delle blockchain.
- Identity management
Microsoft sviluppa una piattaforma blockchain per consentire l’autenticazione dei device, delle app e delle organizzazioni. Le telco potrebbero fare altrettanto, in autonomia o partnership.
