Blockchain Economy – Nessuna analisi di mercato oggi, ho voglia invece di dedicare l’attacco della newsletter di oggi all’incontro di ieri al quale ho partecipato sul tema Blockchain e tokenization, organizzato da eToro e lo studio legale internazionale Hogan Lovells. Il lavoro che abbiamo fatto in un paio di ore di discussione è stato orientato a offrire un primissimo contributo alla chiamata di consultazione pubblica di Consob, scadenza il prossimo 5 giugno.
E’ emerso che *il mercato italiano è in fermento, che esistono molte realtà italiane che sono già passate dalla progettazione alla fase di sperimentazione e che il nostro Paese è pienamente competitivo nella cosiddetta Blochchain Economy. Ho potuto ascoltare i punti di vista di esperti, regolatori, avvocati e rappresentanti di aziende che stanno lavorando sulla tokenizzazione, tutti attenti allo sviluppo del quadro normativo capace di accompagnare questa tecnologia. Le prossime settimane sono sicuro saranno molto interessanti perchè tutti vorranno offrire un contributo fattivo alla Consob, eToro compresa e portare a casa un impianto di regole che sia capace di mantenere in Italia le nostre aziende innovative. Stay tuned.
Ieri eToro ha lanciato il suo exchange, lo si può leggere in tutte le pubblicazioni internazionali. Si chiama eTorox, fa capo a una società controllata dal Gruppo eToro che si chiama come il suo brand, eTorox, con sede a Gibilterra. La piattaforma di exchange, oltre a rendere disponibili criptovalute, è progettata per *offrire cryptoasset, parliamo di token. La trovate qui www.etorox.com.
L’exchange Kraken si è unito a Binance e Shapeshift e ha rimosso il Bitcoin SV dagli scambi. L’escalation contro la valuta sembra una faida scatenata dalla *lite tra un importante avvocato di Bitcoin SV, Craig Wright e membri della comunità di criptovalute*. Bitcoin SV è stata scambiata a meno dell’80% del suo valore nella settimana precedente. Kraken aveva già accennato a un possibile delisting, e attraverso un *sondaggio online ha chiesto ai suoi utenti la loro opinione in merito*. Il sondaggio ha raccolto oltre *70.000* voti, con una netta maggioranza a favore del delisting.
Questa vicenda sembra acquisterà diversi colori nei prossimi giorni. Già il genio della sicurezza John McAfee è stato protagonista di un tikitaka su twitter annunciando che Craig Wright non è Satoshi Nakamoto (il fantomatico inventore del Bitcoin) e che ne è sicuro al 100%. Molti quindi gli hanno chiesto chi fosse, ma ovviamente McAfee non ha risposto.