Al via il più importante programma di R&D pubblico mai realizzato in Italia nel settore Telecomunicazioni. È il programma di ricerca e sviluppo RESTART “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smart”, finanziato dal MUR con 116 milioni di euro. Il programma ha una durata di 3 anni e ha preso il via, ieri, dal Politecnico di Milano: uno dei 25 partner tra università, enti di ricerca e aziende. Clicca qui per leggere il messaggio inviato dal ministro Adolfo Urso.
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Abbiamo intervistato il coordinatore di RESTART, il prof. Nicola Blefari Melazzi.
Key4biz. Con RESTART si vuole rilanciare il settore delle Tlc in Italia?
Nicola Blefari Melazzi. RESTART ha l’ambizioso obiettivo di contribuire a delineare l’evoluzione delle Telecomunicazioni in Italia, facendo ripartire un settore che dispone di professionalità ed esperienze a livello di eccellenza mondiale, dedicandosi alle principali tematiche di scienza e tecnologia delle Telecomunicazioni, compresi tutti i tipi di sistemi e reti correlati, per utenti umani e non umani; ad esempio: reti fisse ad alta capacità; reti cellulari 5G/6G; reti in area locale; reti satellitari; Internet; applicazioni e servizi nei settori più diversi: agricoltura, commercio, energia, finanza, industria, media, salute, sicurezza, trasporti. RESTART sfrutterà e contribuirà a tecnologie quali cloud distribuiti; intelligenza artificiale; architetture hardware programmabili; ottica integrata e computazione ottica; opto-elettronica; sensoristica.
Key4biz. Con quali missioni saranno investiti i 116 milioni di finanziamento del PNRR?
Nicola Blefari Melazzi. Il programma delle attività di RESTART si articola in sette “missioni”:
1) Ricerca; 2) Laboratori, Prove di Concetto e Dimostratori; 3) Innovazione e Trasferimento Tecnologico; 4) Supporto a Start-up e Spin-off; 5) Didattica e Formazione; 6) Dottorati di Ricerca; 7) Comunicazione, Standardizzazione e Soluzioni Open Source.
A sua volta, la missione “Ricerca” si compone di 14 progetti strutturali di grandi dimensioni a cui si affiancano 18 progetti focalizzati.
Key4biz. Quali risultati vi aspettate da RESTART?
Nicola Blefari Melazzi. RESTART fornisce fattori abilitanti che mettono in moto circoli virtuosi e si ripromette di lasciare risultati concreti alla fine del programma, inclusi: miglioramento strutturale della ricerca nel settore; capacità di utilizzare le TLC nei settori più diversi; iniziative specifiche rivolte ai distretti industriali e al Mezzogiorno; trasformazione digitale di industrie/amministrazioni; creazione di nuove aziende e aumento della dimensione media delle aziende; aumento del numero di studenti, ricercatori e professionisti delle TLC; impatto sociale ed economico complessivo che giustifichi gli investimenti effettuati.
Key4biz. Con il programma si vuole anche veicolare il ruolo strategico e abilitante delle telecomunicazioni?
Nicola Blefari Melazzi. RESTART intende anche evidenziare il ruolo delle TLC nella nostra società: le TLC devono essere percepite dal grande pubblico per quello che sono: una risorsa essenziale, strategica per gli interessi nazionali, che deve essere gestita con politiche adeguate e una visione a lungo termine. In caso contrario, non solo non avremo sovranità e indipendenza nel settore delle TLC in Italia, ma non avremo nemmeno la capacità di contribuire allo sviluppo delle TLC di altri Paesi e metteremo perfino a rischio la nostra comprensione della tecnologia, relegandoci al ruolo di acquirenti inconsapevoli di prodotti di altri Paesi. RESTART è quindi un’iniziativa critica e di valore strategico per l’Italia.
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Al 5G Italy 2022 Nicola Blefari Melazzi (CNIT) ha presentato il progetto RESTART finanziato dal PNRR
I 25 partner di RESTART sono elencati di seguito
A questi partner se ne aggiungeranno altri, selezionati mediante procedure competitive.