Nonostante il successo planetario e la fortuna colossale, Bill Gates ha dichiarato di voler continuare a lavorare attivamente per molti anni a venire, ispirandosi all’esempio del suo amico Warren Buffett. Gates, che si è sempre mantenuto silenziosamente coinvolto nelle attività di Microsoft anche dopo aver lasciato formalmente l’azienda, ha precisato di voler dedicare gran parte del suo tempo alla Bill & Melinda Gates Foundation. L’obiettivo? Combattere le malattie endemiche, ridurre la povertà e contrastare il cambiamento climatico.
Nuove sfide filantropiche
La sua passione per queste cause è talmente forte da spingerlo a voler lavorare a un ritmo serrato per almeno un decennio, con l’ambizione di estendere questo periodo a due o tre decenni. Un impegno che lo vede impegnato in prima linea, come dimostra il suo ruolo di consulente tecnologico per Microsoft e la sua influenza nella definizione della strategia aziendale sull’intelligenza artificiale.
La figura di Bill Gates è indubbiamente affascinante, ma non priva di problematiche. Le accuse di molestie sessuali, sebbene non abbiano portato a conseguenze legali, hanno gettato un’ombra sulla sua immagine pubblica. Nonostante ciò, Gates rimane una delle figure più influenti del mondo, un imprenditore visionario e un filantropo impegnato.
E poi c’è l’AI…
Gates si è dimesso dall’incarico di amministratore delegato di Microsoft nel 2000, ma è rimasto comunque nel board ricoprendo vari ruoli, fino a quando non ha lasciato il consiglio di amministrazione nel 2020. La decisione di Gates di continuare a lavorare ha importanti implicazioni. Innanzitutto, conferma il suo profondo attaccamento al mondo del lavoro e il suo desiderio di lasciare un segno duraturo. In secondo luogo, sottolinea l’importanza della filantropia e dell’impegno sociale da parte delle persone di successo. Ma solleva anche interrogativi sulla possibilità di conciliare vita professionale e impegno sociale, a livelli di ricchezza e potere così elevati.
In un’intervista con Business Insider, i dirigenti di Microsoft hanno riferito che Gates è rimasto consigliere dell’attuale amministratore delegato Satya Nadella per guidare la strategia di intelligenza artificiale dell’azienda. Pare che sia stato anche responsabile della mediazione della partnership del colosso con OpenAI, e che abbia corteggiato l’azienda e il suo amministratore delegato Sam Altman fin dal 2016.