Marilyn Monroe (nata a Los Angeles il 1º giugno 1926, morta a Brentwood il 5 agosto 1962), mito di intere generazioni in tutto il mondo, è stata attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica statunitense.
Dopo aver trascorso un’infanzia triste in case-famiglia, Marilyn cominciò a lavorare come modella, prima di firmare il suo primo contratto cinematografico nel 1946.
Dopo alcune parti minori, film come Giungla d’asfalto e Eva contro Eva furono i suoi primi successi di pubblico.
Negli anni successivi, le sue interpretazioni in Niagara e Gli uomini preferiscono le bionde vennero apprezzate dalla critica, e ottenne la definitiva consacrazione internazionale con le pellicole quali Come sposare un milionario, Quando la moglie è in vacanza, Fermata d’autobus e A qualcuno piace caldo, per la quale vinse un Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale nel 1959.
Le circostanze della sua prematura morte, dovuta a un’overdose di barbiturici, sono state oggetto di numerose congetture, sebbene il suo decesso sia ufficialmente classificato come “probabile suicidio“.
La successiva sparizione di tracce e documenti dalla casa dell’attrice, dove sembra fosse stato anche Bob Kennedy la sera della morte, nonché innumerevoli omissioni e varie incongruenze nelle dichiarazioni dei testimoni e nel referto autoptico, hanno dato adito a molteplici dubbi sugli eventi di quella notte.
Tra le varie versioni formulate, la più plausibile vede ipotizzata la complicità dei Kennedy, che vedevano in Marilyn Monroe, dettasi pronta a dichiarare pubblicamente le loro relazioni con lei, una minaccia per la loro carriera politica.
Negli anni e nei decenni successivi alla sua morte, Marilyn Monroe è stata spesso citata come vera e propria icona della cultura pop.