Digital Regulation Forum 2017
UE: riuscirà il Codice delle comunicazioni elettroniche a realizzare la Gigabit Society? Wholesale-only e co-investimenti, saranno i modelli del futuro?
28-29 Marzo 2017 – Hyatt Regency London – The Churchill
Il Parlamento Europeo è in una fase decisiva di revisione delle “regole del gioco” per operatori di telecomunicazioni e società di internet operanti nella UE.
Da quando sono stati adottati i regolamenti del 2009, il mercato è drammaticamente cambiato.
Sono emersi nuovi player, insieme alla richiesta di migliore qualità ed alta velocità per i servizi di connettività da parte di consumatori e utenze business.
Oggi settori quali automotive, smart cities, energia, industria, salute, banca, istruzione, ricerca e servizi pubblici, hanno un sempre più crescente bisogno di connettività fissa e mobile.
Viene allora da chiedersi se le proposte che i legislatori europei stanno discutendo siano sufficienti a realizzare la cosiddetta “Gigabit Society”.
L’investimento necessario è stimato in 500-600 miliardi di euro, una cifra importante che dovrebbe essere coperta fino al 90% dai privati.
Perché ciò avvenga, devono esserci concrete possibilità di ritorno dell’investimento.
Ma siamo certi che i temi attualmente in discussione e il modo in cui vengono affrontati incontrino effettivamente le aspettative degli investitori e dell’industria?
Le proposte europee promuovono per la prima volta il wholesale-only model e i co-investimenti. Saranno misure sufficienti a sbloccare gli investimenti in fibra?
Senza una infrastruttura in fibra pervasiva non sarà possibile costruire reti 5G.
Il 5G necessita infatti di considerevoli investimenti, mentre le autorità europee frappongono ostacoli alle fusioni e al consolidamento tra operatori mobili, un atteggiamento che sembra tradire le aspettative degli investitori.
Occorre allora chiedersi come orientare i 16.5 bilioni di euro dell’economia europea, che rappresentano il 23% del PIL globale, coinvolgono 500 milioni di consumatori e un settore industriale globale che è fortemente competitivo. E l’investimento nei network di fibra è, come è noto, il prerequisito per lo sviluppo di cloud computing, big data, ricerca scientifica data-driven, robotica, intelligenza artificiale e IOT.
L’approccio europeo in questo settore si differenzia peraltro da quello statunitense e dalle politiche cinesi. Mentre l’Unione Europea vuole regolare i player Over-The-Top, il nuovo presidente della FCC ha espresso la sua preferenza per una strategia meno interventistica.
Ma qual è l’approccio migliore?
I decisori delle istituzioni europee e delle telco si confronteranno proprio su questi temi insieme a investitori, economisti e avvocati.
Tra i decision makers che interverranno a questa edizione del Digital Regulation Forum, presieduto da Luigi Gambardella (fondatore di Broadband4Europe), figurano Pilar del Castillo Vera (Member of the European Parliament), Anthony Whelan (Director European Commission), Reinald Krueger (Head of Regulatory Coordination and Markets Unit European Commission), Benno Buehler (Analyst – Chief Economist Team European Commission), Eleonora Ocello (Case handler European Commission), Maloor Preetam (Corporate Strategy Division ITU), Stefan Koreneef (Attache Telecom, Digital Single Market Permanent Representation of the Netherlands to the EU), Roslyn Layton (President Elect Donald Trump Transition Team FCC), Gabriella Muscolo (Componente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), Stephen Unger (Vice Chairman, BEREC), Antonio Nicita (Commissario Agcom), Kevin O’Brien (Commissioner, Commission for Communications Regulation in Ireland), Annegret Groebel (Head of Department International Relations & Postal Regulation, Federal Network Agency Germany), Chris Woolford (Director International Spectrum Policy Ofcom), Johan Keetelaar (Director Telecom, Transport & Post, Netherlands’ Authority for Consumers and Markets), Jeremy Olivier (Head of Internet Policy Ofcom) e Zhao Shuyu (Researcher China Academy of ICT, Ministry for Industry and Information Technology China).
Importanti player del mondo telco e delle società di internet si confronteranno in panel a cui interverranno Franco Bassanini (Presidente di OpenFiber), Theo Bertram (EMEA Policy Strategy Manager Google), Nicholas Blades (Director of Regulation, Competition and Data Policy Telefonica), Eric Debroeck (Director Regulatory Affairs Orange), Tom Dailey (Vice President and General Counsel – International Verizon), Roland Doll (Vice-President European Affairs Deutsche Telekom), Jos Huigen (Director of European Affairs KPN), Eric Joyce (Director of Business Development for MENA Adtran), Phillip Malloch (Vice President – Head of Group Public Affairs TeliaSonera), Ben Wreschner (Head of Network and Economic Regulation Vodafone Group), Mark Shurmer (Group Director of Regulatory Affairs BT), Robert Pepper (Global Connectivity and Technology Policy Facebook) e Kumar Singarajah (Director, Regulatory Affairs & Business Development Avanti Communications Group).
La voce degli investitori sarà rappresentata, tra gli altri, da Alex Baring (Partner, TCI Fund Management), Jack Callaway (Global Co-Head of Telecom, Media and Technology Investment Banking Barclays), Tore Kristoffersen (Director special projects, Lyse Fiberinvest and Chairman of the board Altibox.dk) e Maurice Patrick (Managing Director Barclays Capital).
La comunità accademica e gli esperti di diritto vedranno David Cantor (Attorney & Advisor, Telecommunications Law & Strategy), Yves Gassot (CEO and Director General IDATE), Christian Hocepied (Senior Research Fellow Namur University), Bo Ji (Assistant Dean, Cheung Kong Graduate School of Business), Francesco Liberatore (Partner Squire Patton Boggs London), John Strand (Strand consult) e Georg Serentschy (Senior Advisor with Squire Patton Boggs Brussels).
Per le associazioni di imprese e le rappresentanze di interessi, infine, interverranno Raj Sivalingam (Executive Director – Telecoms and Spectrum techUK), Erzsébet Fitori (Director General FTTH Council Europe), Lise Fuhr (Director ETNO), Samira Gazzane (Policy Manager, Broadband Stakeholder Group BSG), Kalpak Gude (President Dynamic Spectrum Alliance), Matthias Kurth (Executive Chairman Cable Europe), Daniel Pataki e Mani Manimohan (rispettivamente Vice President Policy and Regulation and Senior Director of Public Policy GSMA) e Claudia Vernotti, (Direttore ChinaEU).
Per partecipare all’evento si prega di scrivere a Anna.Rys@Knect365.com
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LinkedIn: Digital & Telecoms Regulation Group