CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA

Bando Sviluppo Impresa 2021, sostegni per le sviluppo delle imprese

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Il Bando Sviluppo Impresa mira a sostenere le imprese del territorio nella fase successiva alla loro costituzione, nello sviluppo dell’attività produttiva e nella digitalizzazione e innovazione dei processi aziendali e dei prodotti.

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

Il Bando Sviluppo Impresa mira a sostenere le imprese del territorio nella fase successiva alla loro costituzione, nello sviluppo dell’attività produttiva e nella digitalizzazione e innovazione dei processi aziendali e dei prodotti, attraverso un intervento che valorizzi gli investimenti effettuati e contribuisca a consolidare un circolo virtuoso fra imprese, Banche e Consorzi di garanzia fidi.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese aventi sede legale e/o unità locale iscritta presso il Registro delle Imprese della Camera.

Tipologia di interventi ammissibili ed entità dell’agevolazione

La Camera mette a disposizione delle imprese di Roma e provincia n. 3 (tre) misure di intervento principali, sotto forma di voucher per il costo di servizi ad alto valore aggiunto erogati direttamente dai Soggetti Attuatori dell’iniziativa, secondo quanto di seguito riportato:

  1. VOUCHER accompagnamento e tutoraggio start up:


a) valutazione della fattibilità e sostenibilità economica del progetto imprenditoriale
b) supporto nella definizione della strategia di sviluppo del progetto e nell’analisi delle soluzioni per lo svolgimento dell’attività
c) supporto nella redazione del business plan secondo gli standard riconosciuti dal sistema bancario
d) presentazione di relazioni o lettere che evidenzino alle banche le caratteristiche del progetto imprenditoriale
e) analisi dell’andamento dell’iniziativa condividendo con l’imprenditore le azioni correttive necessarie a garantire il successo dell’iniziativa
f) eventuali corsi e seminari di cultura economico-finanziaria sulle dinamiche aziendali

B) VOUCHER monitoraggio e sostegno alle PMI:


a) analisi economico-finanziarie dell’impresa
b) esame delle banche dati pubbliche e private
c) elaborazione di rating
d) verifica dell’ammissibilità al Fondo Centrale di Garanzia

C) VOUCHER digitalizzazione e innovazione: 

a) sostegno all’elaborazione di un piano di innovazione digitale
b) interventi per l’introduzione di tecnologie 4.0 nell’impresa
c) interventi per la digitalizzazione di processi produttivi nell’impresa
d) introduzione e/o sviluppo di tecnologie finanziarie (FinTech) in azienda

Le misure principali sono alternative fra loro: ogni impresa può accedere ad una sola misura di intervento principale. Il valore massimo del voucher ottenibile da ciascuna impresa è pari a complessivi € 3.500,00 al netto dell’IVA. 

Accanto a tali misure di intervento, la Camera rende disponibili n. 2 (due) misure di intervento accessorie, del valore massimo di € 10.000,00 la prima e di € 2.500,00 la seconda, volte a valorizzare gli investimenti effettuati dalle medesime imprese in uno dei tre ambiti di cui sopra, secondo quanto di seguito riportato:

1) VOUCHER abbattimento tassi in conto interesse (max € 10.000,00)

FINANZIAMENTO AGEVOLABILE:
ammontare: min. € 10.000,00 – max € 100.000,00
durata: min. 12 mesi – max 60 mesi
tasso: EURIBOR 1 mese + spread 4%
Le caratteristiche minime del finanziamento costituiscono requisiti di ammissibilità del finanziamento all’agevolazione; le caratteristiche massime costituiscono il limite di applicazione dell’agevolazione al finanziamento. 

2) VOUCHER abbattimento costo garanzia (max € 2.500,00)
abbattimento del costo della garanzia e della relativa pratica presso uno dei Soggetti Attuatori, sostenuto dall’impresa per accedere al finanziamento, per le spese di istruttoria, gestione pratica, commissioni e fondo rischi.
Le misure accessorie sono cumulabili fra loro e possono essere richieste solo se viene attivata una delle misure di intervento principali.

Il finanziamento di cui alle misure accessorie deve essere garantito o cogarantito da uno dei Soggetti Attuatori dell’iniziativa e deve essere stato stipulato e ottenuto da parte dell’impresa richiedente a partire dal 1° dicembre 2020. 

Stanziamento di complessivi € 2.500.000,00.

Scadenza

L’iniziativa dura dalla data di pubblicazione del presente Bando e fino al 31 dicembre 2021.

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