La misura ‘Safe Working – Io Riapro Sicuro’ mette a disposizione contributi a fondo perduto per interventi strutturali riguardanti la sicurezza sanitaria, con l’obiettivo di consentire l’adozione delle misure necessarie a garantire la ripresa dell’attività di impresa mantenendo in sicurezza lavoratori, fornitori e clienti.
Soggetti beneficiari
È finalizzata a sostenere le micro e piccole imprese lombarde che sono state oggetto di chiusura obbligatoria in conseguenza all’emergenza epidemiologica da Covid-19 o che hanno deciso di introdurre il lavoro agile per tutti i dipendenti pur rientrando tra le attività consentite e operano nei settori di:
- commercio al dettaglio;
- pubblici esercizi (bar e ristoranti);
- artigianato;
- manifatturiero;
- edilizia;
- servizi;
- istruzione.
Tipologia di spese ammissibili
Saranno ammissibili le spese sostenute a far data dal DPCM del 22 marzo 2020 riferite a:
– macchinari per la sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali;
– strumenti di aerazione;
– strumenti di igienizzazione per i clienti/utenti;
– interventi strutturali o temporanei nonché arredi necessari a garantire il rispetto delle misure di distanziamento sociale;
– acquisto di prestazioni e/o strumenti relativi al monitoraggio e controllo dell’affollamento dei locali;
– acquisto di dispositivi di protezione individuale;
– acquisto di strumenti per la misurazione della temperatura corporea a distanza;
– sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali;
– strumenti di comunicazione (segnaletica);
– interventi formativi sulle prescrizioni e sui protocolli da adottare nell’esercizio dell’attività.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria complessiva di “Safe Working – Io Riapro Sicuro” ammonta a circa 18,6 milioni di euro.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese ammissibili per le piccole imprese e fino al 70% delle spese ammissibili per le micro imprese, nel limite massimo di € 25.000,00.
Il contributo è erogato ai beneficiari in esito alla verifica positiva da parte di Unioncamere Lombardia della documentazione trasmessa con la domanda di contributo, entro 50 giorni a decorrere dalla presentazione della domanda.
Scadenza
Le domande di contributo dovranno essere presentate a Unioncamere Lombardia esclusivamente tramite il Portale Web, a partire dal 28 maggio 2020 e dovranno pervenire entro e non oltre il 10 novembre 2020.