Con il presente bando il Centro e la Fondazione intendono favorire l’inclusione e la coesione sociale, promuovendo progetti capaci di integrare l’offerta tradizionale e i servizi al pubblico delle biblioteche comunali attive all’interno dei comuni meridionali dichiarati “Città che leggono”, rendendole sempre più luoghi deputati alla diffusione, alla produzione e al confronto culturale. In particolare, il bando intende promuovere e valorizzare il ruolo delle biblioteche comunali come luogo di incontro e strumento di coesione sociale, avviando processi che consentano:
– l’incremento e il miglioramento dell’accesso agli spazi (extra-orario, serale, nel fine settimana), al patrimonio bibliotecario (letterario, audiovisivo, musicale, multimediale, ICT, etc.) e ai servizi di supporto alla lettura e allo studio;
– il coinvolgimento dei soggetti tradizionalmente esclusi dalla fruizione e produzione culturale nelle istituzioni bibliotecarie, prevedendo strumenti e modalità innovative di partecipazione;
– la diffusione di una concezione delle istituzioni bibliotecarie come luoghi di confronto culturale da parte di gruppi e soggetti diversi, così da offrire occasioni di incontro per la comunità locale.
Soggetti beneficiari
Il bando presuppone la creazione di partnership intese come accordi tra almeno tre o più soggetti (“soggetti della partnership”) che vedano coinvolte:
- un’organizzazione del terzo settore senza scopo di lucro come richiedente (di seguito “soggetto responsabile”), costituita in una delle seguenti forme:
– fondazione;
– ente ecclesiastico;
– associazione (riconosciuta o non riconosciuta);
– cooperativa sociale o consorzio;
– impresa sociale (nelle diverse forme previste dalla L. 106/2016);
- una o più biblioteche comunali di città aventi la qualifica di “Città che legge 2018-2019” di regioni del sud Italia (Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia); le biblioteche coinvolte possono anche appartenere a diversi comuni, di cui però almeno uno in possesso della qualifica;
- almeno un altro soggetto che potrà appartenere, oltre che al mondo del volontariato e del terzo settore, a quello della scuola, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese (per esempio librerie, case editrici, etc.).
La partecipazione di soggetti profit, in qualità di soggetti della partnership, dovrà essere ispirata non alla ricerca di vantaggi economici ma all’apporto di competenze e risorse finalizzate alla crescita e allo sviluppo del territorio e della società locale. Ciascun soggetto responsabile potrà presentare una sola proposta progettuale: più proposte di progetto presentate dallo stesso soggetto responsabile pertanto saranno considerate tutte inammissibili.
Il soggetto responsabile, operativo da almeno due anni alla data di pubblicazione del bando, dovrà avere sede legale e/o operativa nella provincia in cui è previsto l’intervento. Il soggetto responsabile non deve avere progetti in corso già finanziati dal Centro e/o dalla Fondazione e non potrà partecipare qualora abbia già ottenuto il finanziamento con il bando “Biblioteche per l’inclusione” 2018.
Entità e forma dell’agevolazione
Il finanziamento ammissibile ammonta ad un massimo di € 100.000,00 per ciascun progetto di durata pari a 24 mesi. Saranno finanziati, in ordine di graduatoria, tutti i progetti meritevoli (con un punteggio non inferiore a 60) fino al completo utilizzo delle risorse disponibili.
Il bando dispone di una dotazione complessiva pari a € 1.000.000,00, di cui € 500.000,00 a carico del Centro per il libro e la lettura (imputati ai sensi del D.I. 3 maggio 2018 sul Cap.1.03.02.02.005/L “Progetti speciali” del Centro – esercizio finanziario 2019) e € 500.000,00 a carico della Fondazione CON IL SUD. Il finanziamento assegnato ai progetti finanziati deve rappresentare una quota non superiore all’80% del costo complessivo del progetto. In fase di compilazione i proponenti dovranno specificare la ripartizione della quota di cofinanziamento (che rappresenta almeno il 20% del budget complessivo di progetto). Eventuali somme residue potranno essere riassegnate nell’ambito dei progetti risultati idonei.
Scadenza
Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente on line, entro la data di scadenza, e non oltre, le ore 13:00 del giorno 23 settembre 2019 attraverso il portale Chàiros messo a disposizione dalla Fondazione.