Infrastrutture

Bandinelli (Aruba Cloud): “Cloud open source e interoperabile per garantire il pieno controllo dei dati”

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La crescita esponenziale del mercato cloud in Europa e i trend strategici per il 2025 secondo Massimo Bandinelli, Marketing Manager di Aruba Cloud: cloud sovrano e sovranità dei dati; libertà di scelta tecnologica; sempre più open source; centralità della sostenibilità; sicurezza e resilienza operativa; AI come motore dell’innovazione.

La crescita del mercato cloud in Europa e ruolo del’AI

Il mercato del cloud computing in Europa ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni, spinto dalla trasformazione digitale di imprese e istituzioni pubbliche. La migrazione verso il cloud non è solo un fenomeno tecnologico, ma rappresenta un cambiamento strategico che influenza settori chiave come la sanità, la finanza, il manifatturiero e la pubblica amministrazione.

Il valore del settore del cloud computing continentale ha superato i 70 miliardi di euro nel 2023 e si prevede una crescita media annua del 15% fino al 2030. L’adozione del cloud è trainata soprattutto da soluzioni IaaS (Infrastructure as a Service), PaaS (Platform as a Service) e SaaS (Software as a Service), con il SaaS che rappresenta la quota più ampia del mercato.

L’intelligenza artificiale (AI) generativa ha creato un’esplosione di iniziative fra le aziende che vogliono reinventare i loro modelli operativi e di business per migliorare efficienza, innovazione e servizi a clienti e cittadini. Le aziende e le Pubbliche Amministrazioni che vogliono realizzare il valore dell’AI su larga scala stanno intraprendendo un viaggio verso ambienti cloud agili, scalabili e sicuri.

Sempre in Europa, IDC stima che la spesa complessiva in servizi cloud raggiungerà i 167 miliardi di dollari per l’anno in corso.

Bandinelli (Aruba Cloud): “Orgogliosi di essere riconosciuti come Major Player all’interno dell’IDC MarketScape 2024

Nel report di IDC “European Public Cloud IaaS 2024 Vendor Assessment” si indicano e si valutano i principali fornitori di servizi IaaS cloud pubblici in Europa. L’analisi considera le capacità attuali e le strategie future dei fornitori, evidenziando l’importanza della sovranità digitale, della sostenibilità e dell’integrazione con l’IA.

Aruba Cloud è posizionata tra i principali attori internazionali, apprezzata per l’approccio open source e l’attenzione alla sicurezza dei dati, ma con la sfida di un’infrastruttura ancora limitata. Il rapporto si basa su una ricerca che include un sondaggio sulle abitudini di utilizzo del cloud da parte delle organizzazioni europee.

In questo scenario in rapida evoluzione, Aruba è orgogliosa di essere stata riconosciuta come Major Player all’interno dell’annuale IDC MarketScape 2024, consolidando così la propria leadership nel panorama cloud italiano”, ha dichiarato in un articolo sul tema Massimo Bandinelli, Marketing Manager di Aruba Cloud.

Come evidenziato da IDC, la strategia distintiva di Aruba, fondata su tecnologie cloud open source e interoperabili, garantisce ai clienti un approccio libero da vincoli (lock-in), preservando al contempo il pieno controllo dei dati. Aruba Cloud – ha proseguito Bandinelli commentando il report di IDC – pone una forte enfasi sulla sovranità dei dati e sulla sicurezza, rendendola una scelta ideale per le aziende con esigenze di compliance rigorose e per il settore pubblico. Inoltre, il provider si impegna a garantire operazioni di data center di alta qualità e a offrire un servizio eccellente ai propri clienti, assicurando prestazioni costanti e servizi affidabili”.

Sempre secondo i dati di IDC, il 60% delle aziende europee sta destinando i propri budget IT al cloud pubblico, con un ulteriore 24% che adotta un approccio cloud ibrido.

Questi trend rispondono alle pressioni immediate del mercato e delineano anche una nuova direzione strategica per l’intero ecosistema digitale, tracciando le linee guida per gli investimenti e le scelte aziendali del settore per i prossimi anni”, ha spiegato sempre il manager di Aruba Cloud. 

Cloud in Europa, i sei trend chiave di Aruba per il 2025

Bandinelli ha anche indicato i principali driver che guideranno il mercato del cloud nel 2025 secondo Aruba: cloud sovrano e sovranità dei dati; libertà di scelta tecnologica; sempre più open source; la centralità della sostenibilità; sicurezza e resilienza operativa; AI come motore dell’innovazione; maturità del cloud.

Il mercato europeo del cloud computing si evolve rapidamente, guidato da esigenze di flessibilità, innovazione e sostenibilità. Ecco i principali trend individuati da Aruba Cloud che definiranno il settore nei prossimi anni, evidenziando come le imprese stiano integrando il cloud nelle loro strategie digitali.

1. Libertà tecnologica e no vendor lock-in

La crescente attenzione verso il no vendor lock-in sta trasformando il mercato. Le aziende vogliono evitare la dipendenza da fornitori unici, mantenendo la flessibilità tecnologica necessaria per adattarsi rapidamente a nuove esigenze. Questo approccio permette di migrare tra piattaforme cloud diversificate, riducendo rischi e costi legati a tecnologie proprietarie. La libertà di scelta diventa una strategia chiave per garantire resilienza e competitività.

2. Adozione di soluzioni open source

Il modello open source si afferma come pilastro della trasformazione digitale. Offrendo flessibilità e trasparenza, le soluzioni open source consentono alle imprese di personalizzare le infrastrutture IT secondo le proprie necessità, migliorando l’interoperabilità tra sistemi e riducendo i costi operativi. Questo approccio accelera l’adozione di tecnologie innovative, rendendo più semplice integrare nuove soluzioni.

3. Sostenibilità al centro delle decisioni

La sostenibilità è una priorità per il 79% delle aziende europee (Fonte: IDC MarketScape 2024). I fornitori cloud stanno investendo in infrastrutture green alimentate da fonti rinnovabili, rispondendo alla crescente domanda di soluzioni tecnologiche ecologiche. Questo impegno non è più un’opzione ma una necessità per affrontare le sfide climatiche globali, posizionando la sostenibilità come un vantaggio competitivo.

4. Sicurezza e resilienza operativa

Con il crescere delle minacce informatiche, le imprese richiedono infrastrutture cloud altamente sicure. Normative come la direttiva NIS2 e il regolamento DORA spingono le aziende a rafforzare la protezione dei dati e a garantire una continuità operativa robusta. La resilienza operativa diventa essenziale, con soluzioni di disaster recovery e monitoraggio avanzato che rappresentano un elemento fondamentale per la salvaguardia dei dati aziendali.

5. L’intelligenza artificiale come acceleratore di innovazione

L’AI generativa e il machine learning stanno ridisegnando il panorama del cloud. Con l’87% delle imprese europee già coinvolte o pronte ad adottare l’AI su cloud, cresce la domanda di infrastrutture scalabili e performanti. Soluzioni come il Liquid Cooling, capaci di gestire l’aumento della potenza computazionale e del calore generato, saranno essenziali per supportare questa trasformazione.

6. Maturità e ottimizzazione delle strategie cloud

Molte aziende europee stanno entrando in una fase più matura nell’adozione del cloud. Migliorando competenze interne e implementando best practice, si prevede un’ottimizzazione delle risorse digitali, consolidando il cloud come elemento centrale per l’agilità e l’efficienza aziendale. Questo processo contribuirà a creare un ecosistema digitale avanzato, rafforzando la competitività a lungo termine.

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