“Nelle prossime settimane ci sarà la nuova convocazione del Comitato Banda ultralarga (Cobul). In quell’occasione il Comitato vuole incontrare i rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit) per valutare possibili iniziative congiunte per agevolare le opere di infrastrutturazione nel rispetto della rete stradale nonché con gli azionisti di Open Fiber (Enel e Cdp) per comprendere il potenziale impatto del nuovo piano industriale annunciato nei giorni scorsi da Open Fiber”. Lo ha detto la ministra per l’Innovazione Paola Pisano, presidente del Cobul in audizione in Commissione Trasporti e Telecomunicazioni alla Camera in merito all’applicazione per il tracciamento dei contatti (Immuni) e i voucher per la connettività.
Leggi anche: Banda ultralarga, il Cobul sblocca i voucher (validi anche per FTTC, satellite e FWA)
Leggi anche: Mirella Liuzzi (Mise) ‘Banda ultralarga, sblocco voucher per le famiglie già da fine estate’
Leggi anche: Scuola digitale, il Cobul raddoppia i fondi. 400 milioni per la banda ultralarga
Piano scuola, famiglie e imprese
Pisano ha ricordato che alla riunione del 5 maggio scorso il Cobul ha sbloccato fondi per 1.546 milioni di euro di cui 400 milioni per il piano scuola e 1.146 milioni a sostegno della domanda per famiglie e imprese. Il sostegno alla domanda sarà suddiviso su base regionale in proporzione 20 e 80 (20% alle regioni del Centro-Nord, 80% alle regioni del Sud). Di questi, 600 milioni circa sono destinati alle famiglie mentre i rimanenti 546 milioni sono destinati alle imprese. Per tutte le famiglie è previsto un incentivo pari a 200 euro per l’attivazione di nuovi collegamenti a internet veloce o per il passaggio a collegamenti prestazionali più performanti. “Tutte le tecnologie sono ammesse incluso il satellite”, ha precisato Pisano.
Famiglie
Per le famiglie meno abbienti, con un Isee inferiore a 20mila euro all’anno, vi sarà anche la possibilità di richiedere un contributo aggiuntivo di 300 euro per disporre in comodato d’uso di un tablet di fascia media o di un Pc per lo smart working e la teledidattica in contemporanea. “Si stima che ne potranno usufruire a livello nazionale circa 2 milioni di famiglie, circa il 16% delle famiglie italiane”, ha detto Pisano.
Voucher per le imprese
Parimenti per le imprese è possibile ricevere un contributo fino a 2mila euro per l’attivazione di un collegamento in fibra e fino a 500 euro per una connessione a prestazione inferiore. “Si stima che ne potranno fruire a livello nazionale più di 400mila imprese”, ha detto la ministra.
Voucher per famiglie meno abbienti da luglio
Regole di dettaglio per l’erogazione dei voucher per famiglie e imprese sono ancora in fase di definizione da parte del Mise e di Infratel. Le interlocuzioni formali del Mise con la Commissione Ue per il via libera ai voucher sono in corso e saranno resi disponibili entro settembre. “Si ritiene che i voucher per la connettività potranno essere resi disponibili a famiglie e imprese a partire dal mese di settembre. L’erogazione non avverrà direttamente a favore dei beneficiari, ma indirettamente per il tramite degli operatori che si avvarranno di un’apposita piattaforma telematica gestita da Infratel. Solo per i voucher per famiglie con Isee fino a 20mila euro si intende attivare quanto prima la misura, entro il mese di luglio, avvalendosi della possibilità di una modalità semplificata di notifica Ue del regime di aiuto”, ha detto.