Inizia dall’Umbria e in particolare da Perugia lo sviluppo di una infrastruttura nazionale per la banda ultra larga da parte di Enel. Enel Open Fiber, la società che si occupa di questo progetto, Regione e Comune sono quindi insieme per la digitalizzazione del territorio con il piano dell’azienda per la città che prevede una copertura di 80 mila immobili in Ftth (Fiber to the home) entro il 2017 con 30 milioni di euro di investimento per 30 mila chilometri di fibra ottica.
Questa verrà portata fino a casa dei clienti con una mobilità in grado di supportare una velocità di trasmissione fino a 1 Gbps. “Il progetto – ha detto Tommaso Pompei, ad di Enel Open Fiber – coinvolge 224 città italiane e Perugia è la prima da cui partiamo perché abbiano trovato un terreno fertile”.
Per la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini “l’Umbria si conferma regione in prima fila per la digitalizzazione dei servizi ai cittadini e alle imprese e della pubblica amministrazione”.
“Molto bene l’avvio del piano Enel. Abbiamo già attivato ieri i primi clienti in fibra a 1 Gigabit per secondo a Perugia”, ha detto Aldo Bisio, amministratore delegato di Vodafone Italia.
Enel Open Fibre ha siglato una partnership commerciale con Vodafone e Wind per portare la fibra fino a casa del cliente (FttH). Sulla rete in fibra ottica che Enel Open Fibre renderà disponibile, Vodafone e Wind offriranno ai propri clienti servizi con performance fino ad 1 Gigabit per secondo.
La prima fase della partnership si concentra su dieci tra le principali città italiane – Perugia, Bari, Cagliari, Catania, Venezia, Firenze, Genova, Padova, Palermo, Napoli, in cui i lavori sono già stati avviati e i servizi ai clienti saranno progressivamente disponibili.