La Commissione Europea, nell’ambito del progetto Connected Continent, ha avviato in Francia il primo Project Bond per la realizzazione della banda ultra larga in aree rurali. L’iniziativa è stata formalizzata due giorni fa in collaborazione con la Bei (Banca Europea degli Investimenti) e con alcuni istituti francesi, fra cui la Caisse des Depots e la Caisse d’Epargne, con l’emissione di un bond da 189,1 milioni di euro, per finanziare il roll-out dell’infrastruttura in diversi dipartimenti francesi da parte di Axione Infrastructures.
“In Europa c’è un forte gap di investimenti nella banda larga – ha detto il commissario europeo all’Agenda Digitale Neelie Kroes – il settore privato avrà un ruolo importante per colmare questo ritardo. Progetti come questo realizzato in Francia possono beneficiare dell’appoggio della Ue attraverso la Bei e tramite la Connecting Europe Facility, ma senza l’appoggio dei privati le cose diventano molto più difficili. Molti investitori isittuzionali non conoscono questo genere di investimento, anche se di fatto può essere molto remunerativo: mi auguro che tutti i potenziali investitori guardino con interesse a progetti di questo tipo per verificare cosa possono guadagnarne”.
La Commissione Europea, in collaborazione con la Banca Mondiale, ha lanciato l’iniziativa Comunità Connesse al fine di aiutare le comunità locali e regionali con l’obiettivo di diffondere la banda ultra larga. La Commissione prenderà in considerazione un limitato numero di iniziative e progetti che potranno essere replicati all’interno dell’Unione Europea. I progetti selezionati inoltre potranno far parte del gruppo degli stakeholders e lavoreranno attivamente al fine di ridurre il gap degli investimenti sulla banda ultra larga. Si prega di inviare le vostre idee prima del 15 ottobre 2014.