Continuano gli interventi in Emilia Romagna per connettere le scuole in banda ultralarga. Dopo il parere positivo del Comitato Permanente di Indirizzo e Coordinamento con gli Enti locali, nuove risorse sono state messe a disposizione degli istituti scolastici in aree di montagna.
Candidabili alla manifestazione di interesse erano tutte le scuole di ogni ordine e grado che già non usufruissero di connettività fornita da Lepida. Le candidature sono state 191 e la graduatoria è stata stilata
su elementi oggettivi, ponendo l’accento sulla distribuzione territoriale, su ordine e grado dell’istituto scolastico e sulla numerosità della popolazione studentesca.
Tutti i collegamenti, si legge in una nota diffusa da Lepida, saranno resi disponibili a seguito di verifica tecnica sul campo dell’esistenza o meno di fattori fisici che possano impedire l’effettiva erogazione del servizio, come la distanza o la presenza di ostacoli naturali che impediscono la visibilità tra i due estremi
del collegamento radio.
Un’ulteriore occasione per la Regione, gli enti locali e le imprese, di comprendere l’evidente necessità di connettività da parte degli istituti scolastici, che devono confrontarsi con le nuove tecnologie e con nuove sfide.
L’offerta di connettività è conseguenza di un bando vinto dall’operatore di telecomunicazioni Eolo, che in accordo con Lepida ha permesso di fornire 80 connettività gratuite via radio a 30/3 Mbps per diversi profili di servizio.
La partnership tra Lepida e Eolo rientra nell’ambito della collaborazione relativa all’accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico del 2013. Il contratto prevede l’ospitalità per antenne e apparati su alcuni tralicci a disposizione di Lepida.