Nel 2023, la stragrande maggioranza (93,9%) delle imprese della Ue ha utilizzato una connessione fissa a banda larga per accedere a Internet. La percentuale è ancora più elevata per le medie e grandi imprese, dove quasi tutte le imprese hanno dichiarato di connettersi a Internet tramite la banda larga fissa. Lo indica uno studio di Eurostat. L’Italia si trova in terza posizione, dopo Danimarca e Romania con il 97,8%. Rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019 (91%), nel 2023 si è registrato un aumento di 2,9 punti percentuali nella connessione a banda larga fissa tra le imprese di tutti i paesi. Gli aumenti più notevoli si sono registrati in Grecia (15,8%), Romania (15,6%) e Bulgaria (8,7%).

Per quanto riguarda la velocità di Internet, le imprese che avevano una velocità di download massima contrattuale della connessione Internet su linea fissa più veloce di almeno 1 Gb/s sono aumentate di 0,9 punti percentuali tra le imprese. Gli aumenti più elevati sono stati osservati nelle isole mediterranee di Cipro (5,1%) e Malta (4,6%), seguite dalla Spagna (3,8%). Diminuzioni sono state rilevate in Svezia (-2,1%), Lituania (-1,6%) e Lettonia (-0,5%).