Migliora il livello e la qualità della connessione a banda larga su rete fissa a disposizione degli utenti internet delle principali città degli Stati Uniti. Dopo non poche difficoltà lamentate dagli internet users a stelle e strisce, l’ultimo Report Ookla ha rilevato un miglioramento delle performance e della velocità “fixed broadband” in download della rete pari a +35,8% su base annua.
Per quanto riguarda la categoria “download speed”, gli USA sono al settimo posto nel mondo, tra Ungheria e Svizzera, per velocità raggiunta. Molto peggio per l’“upload speed”, dove gli Stati Uniti non vanno oltre il 27° posto, tra Bulgaria e Canada.
In media, negli USA la velocità del download si attesta sui 96,25 Mbps, contro i 32,88 Mbps di velocità in upload.
In base all’indagine condotta su oltre 24 milioni di utenti unici, sulla base di ben 115 milioni di test effettuati nel secondo e terzo trimestre dell’anno in corso, la città con la più alta velocità in download è Kansas City nel Missouri, con 159,18 megabit per secondo (Mbps).
Seguono al secondo e terzo posto le texane Austin e Lubbox, rispettivamente con 143,66 Mbps e 141,38 Mbps. Al contrario, la città con la connessione internet più lenta è risultata Memphis nel Tennessee, con una velocità download media di appena 44,8 Mbps.
Non molto migliori le posizioni raggiunte da città come Cleveland (Ohio), con 61,34 Mbps, Buffalo (Wyoming), con 65,58 Mbps, o Detroit (Michigan), con 72,15 Mbps.
Gli Internet Service Provider (ISP) che son riusciti a garantire una velocità più elevata agli utenti di rete, nel 2018, sono XFinity (il provider più veloce in nove Stati), Spectrum (con lo speed score più alto in sei Stati), Cox (in tre Stati), Verizon, AT&T Interent e CenturyLink.
Google Fiber è invece il provider che ha fornito la connettività più elevata ad alcune delle città in classifica con i dati migliori relativi alla download speed.