Via libera del Governo tedesco ai primi test sull’auto senza conducente. Berlino ha fissato le specifiche tecniche destinate ai produttori per condurre la fase sperimentale sulle self driving car in patria senza l’obbligo di doversi più spostare in California per svolgere i test.
La condizione per il test che salta più all’occhio fissata dal Governo di Angela Merkel è l’obbligo per il guidatore di restare sempre dietro al volante in strada.
Certo, il guidatore potrà togliere gli occhi dalla strada, telefonare mentre l’auto guida da sola oppure navigare in rete, ma dovrà comunque trovarsi in condizione di prendere il controllo del veicolo se l’intelligenza artificiale dell’auto mostrasse qualche falla alla guida.
Un’altra condizione implica l’obbligo di montare una scatola nera a bordo, per registrare ogni tragitto dell’auto e fare un log in per dire chiaramente se al volante c’è l’intelligenza artificiale o il conducente in carne ed ossa.
Grazie alla registrazione del conducente, sarà così possibile registrare chi è responsabile di eventuali incidenti: se sarà colpa del conducente ‘umano’ il Governo lo riterrà responsabile, altrimenti se l’incidente sarà colpa dell’intelligenza artificiale responsabile sarà la casa produttrice.
La nuova legge renderà la vita più facile ai produttori tedeschi come Volkswagen, Mercedes Benz e BMW tutti impegnati nei test per l’auto senza pilota. Non è detto che le case tedesche interrompano subito i test già avviati in California, visto che la nuova legge entrerà in vigore fra qualche mese.
Non è poi detto che in futuro la Germania abolisca l’obbligo di avere un conducente umano dietro il volante. Ma un emendamento alla nuova legge non sarà di attualità prima del 2019.