I nuovi dati del mercato italiano delle automobili da un lato segnano un’ennesima flessione delle nuove immatricolazioni, ma dall’altro un incremento notevole delle vendite di auto 100% elettriche e di auto ibride.
Secondo dati Unrae, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, a novembre 2018 le immatricolazioni delle vetture ibride crescono del 17%, raggiungendo il 5,4% di quota del mercato generale nel mese (+1,1%) e il 4,5% nel cumulato gennaio-novembre (+1,2%, con un incremento dei volumi del 31,2%).
Eccezionale, ancora una volta, il dato delle vendite di auto elettriche, che registra un +200% in novembre (+308 unità), grazie all’ottimo andamento in tutti i canali di vendita (+154,5% nel cumulato gennaio-novembre), allo 0,3% di quota del mercato generale sia nel mese, sia nel cumulato.
Guardando l’intero mercato nazionale delle automobili, c’è un lento recupero dopo l’introduzione del WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicle Test Procedure, norma armonizzata a livello globale per i veicoli leggeri per determinare i livelli di inquinanti e emissioni di CO2, consumo di carburante o di energia) e nel mese di novembre si conferma il trend di flessione, segnando un nuovo calo del 6,3% a 146.991 immatricolazioni rispetto alle 156.886 del novembre 2017.
Gli 11 mesi dell’anno raggiungono le 1.785.722 unità, in riduzione del 3,5% verso le 1.849.656 auto vendute nel gennaio-novembre di un anno fa.
Di massimo rilievo è anche il dato sulla qualità dell’aria che respiriamo, in particolar modo in città. Gli ultimi dati di novembre evidenziano come le emissioni medie ponderate di CO2 in Italia siano cresciute del 3,9% raggiungendo i 117,0 g/km.
In particolare, nella città di Roma sono aumentate del 3,4% raggiungendo i 113,8 g/km (+3,7 g per chilometro). Forte incremento a Palermo +5,4% (+5,9 g/km), Firenze +5,6% (+ 6,4 g/km), Milano +5,7% (+6,5 g/km) e Napoli dove la CO2 è aumentata addirittura del 7,7%, con un incremento di 8,4 grammi per chilometro.
Mediamente, abbiamo un aumento di CO2 urbana pari al 4,75% su base annua.
Un dato che sta progressivamente peggiorando, mese dopo mese.
A riguardo, proprio ieri, il Ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, ha confermato il bonus fino a 6.000 euro per l’acquisto di auto elettriche, sia per dare nuovo impulso al mercato automotive italiano, sia per promuovere in maniera decisa una mobilità a basso impatto ambientale che consenta ai cittadini di muoversi liberamente in auto inquinando assolutamente di meno.
Per quanto riguarda le altre categorie di auto, abbiamo l’incremento del 26,7% delle vendite dei veicoli a benzina, che sale al 40,7% di quota, crescendo di oltre 10 punti (+5,8% negli 11 mesi, al 34,8% di rappresentatività), mentre si registra un fortissimo calo del diesel, che perde oltre 1/4 dei suoi volumi e, cedendo 11,4 punti di quota, si ferma nel mese al 45,1% del totale mercato, a causa di una riduzione delle vendite generalizzata in tutti i canali: privati, noleggio e società.