Messe insieme le auto elettriche 100% batteria e le auto ibride, in Italia i veicoli elettrici raggiungono una quota complessiva del 15% del mercato nazionale. Un risultato eccezionale, visto il momento storico, con un nuovo incremento delle vendite lo scorso giugno.
Secondo i nuovi dati Unrae, infatti, le auto elettriche hanno registrato un incremento del +53,2% delle nuove immatricolazioni a 1.228 unità, mentre per le auto ibride si è calcolato un vero e proprio boom post-Covid del +85% a 17.684 unità.
La Guida all’acquisto delle auto elettriche
AutoScout24 ha anche pubblicato una guida a livello nazionale per sfruttare tutti gli incentivi all’acquisto di questi veicoli a zero emissioni (o quasi zero), come ad esempio l’Ecobonus, tramite cui è possibile, previa rottamazione di un veicolo Euro 4 o inferiori, è possibile richiedere uno sconto fino a 6.000 euro di valore.
Il bonus però è legato al target emissioni di CO2 e quindi per ottenerlo bisogna acquistare vetture con emissioni di CO2 da 0 a 20 g/km e a €2.500 da 21 a 70 g/km. Se non si rottama la vecchia auto, il bonus scende a 4.000 euro e 1.500 euro rispettivamente per le due classi di emissioni.
Oltre agli incentivi nazionali si sono comunque anche quelli locali e regionali, soprattutto nel Nord Italia, sempre per l’acquisto di auto ibride ed elettriche.
La mappa nazionale degli incentivi
Lo studio fa qualche esempio: tra incentivi nazionali e locali, a Milano, rottamando un veicolo benzina in classe Euro 2 o inferiore e Diesel Euro 5 o inferiori, si potrebbe ottenere uno sconto fino a ben 15.600 euro (9.600 euro del comune e 6.000 euro dell’Ecobonus).
A Bolzano e Trento, ma anche a L’Aquila, Terni e Narni, per continuare a riportare alcuni esempi pratici, i cittadini possono arrivare a risparmiare almeno 10.000 euro nell’acquisto di eCars.
A livello regionale, invece, in Lombardia, rottamando una vettura benzina in classe Euro 2 o inferiori e Diesel Euro 5 o inferiori, lo sconto totale è di 14.000 euro.
In Valle d’Aosta l’incentivo è di 12.000 euro, ma può arrivare a 21.000 euro per le imprese. In Veneto, rottamando un veicolo benzina in classe Euro 3 o inferiori, Diesel Euro 5 o inferiori, è di 10.500 ero.
In Sardegna si registra lo sconto più alto, con €21.000 euro o il 75% del prezzo d’acquisto.