Può capitare a tutti i possessori di auto elettriche di rimanere per strada, in panne. Del resto le colonnine di ricarica in tutta Italia sono ancora poche ed è anche questo che porta molti a non optare per la mobilità sostenibile nonostante i tanti vantaggi che si possono ottenere sia a livello economico che per l’ambiente. Così a Milano e zone limitrofe, dove è attiva Class Onlus, è partito il servizio Sov-help proprio grazie all’associazione e alla collaborazione Fondazione Cariplo, Cobat (Consorzio per la raccolta e il riciclo delle batterie usate), Ferrovie Nord, Sems (Servizi di Mobilità Sostenibile), e con la partecipazione di Regione Lombardia e dell’impresa Lombarda S&H.
L’intervento è completamente gratuito, ma soltanto fino ad aprile quando si dovrà decidere di far pagare agli utenti un canone annuale o stipulare un accordo con Aci o con altre aziende di recupero mezzi che permetta di mantenere il servizio gratuito.
In pratica due furgoni dotati di speciali batterie al litio trasferiscono l’energia ai veicoli elettrici rimasti in panne. Questi mezzi possono erogare energia sia in corrente continua che alternata e sono equipaggiati con tutte le prese previste in Italia, motivo per cui il servizio è compatibile con tutti i modelli di auto elettriche ad oggi in commercio.
La speranza è che prossimamente il servizio si possa espandere in tutto il nostro Paese. Per il momento è già un sollievo saper che c’è, per i milanesi e per tutti coloro che si dovessero trovare a passare dal capoluogo lombardo e che dovessero trovarsi in difficoltà con l’auto elettrica. Dopo un quarto d’ora di ricarica la vettura sarà in grado di percorrere fino a 30 km, sufficienti a raggiungere il punto di ricarica più vicino per un pieno completo di energia.
