Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.
Questa settimana, ARERA ha ufficializzato gli attesi e preannunciati aumenti per le bollette di luce e gas che diventeranno effettivi a partire dal prossimo 1° ottobre 2021. Si tratta, per gli utenti, di una vera e propria stangata con un notevole incremento dei costi rispetto al trimestre precedente. Tale aumento è legato a vari fattori e, in particolare, al rincaro delle quotazioni delle materie prime sul mercato all’ingrosso oltre che all’aumento del prezzo dei permessi sulle emissioni di CO2.
Per una “famiglia tipo” in tutela (consumo annuo di 2700 kWh di energia elettrica e 1400 Smc di gas naturale), è previsto un rincaro del +29,8% per l’energia elettrica e del +14,4% per il gas naturale. Secondo le stime ARERA, a seguito di questi rincari, la spesa per l’energia per la “famiglia tipo” è cresciuta del +13% rispetto al 2019 per l’energia elettrica mentre è in linea con il 2019 per il gas naturale.
Di fatto, siamo tornati ad un livello “pre-pandemia”. Da notare, inoltre, che il rincaro è stato fortemente attenuato dall’intervento del Governo della scorsa settimana. Con un decreto d’emergenza, il Governo ha stanziato i fondi necessari per l’annullamento in via transitoria gli oneri generali di sistema in bolletta e il taglio al 5% dell’IVA per le bollette del gas. Da notare anche il potenziamento del bonus sociale per le famiglie in difficoltà che, grazie all’intervento, vedranno azzerati i rincari.
Con l’inizio del mese di ottobre e l’entrata in vigore dei nuovi aumenti, è lecito chiedersi come fare per evitare il salasso e attenuare al massimo il rincaro registrato per le bollette di luce e gas nel coso dell’ultimo trimestre del 2021. Ecco tutto quello che c’è da sapere:
Aumenti luce e gas: quali sono le opzioni per i consumatori?
L’aumento registrato per le bollette di luce e gas coinvolge sia i clienti in tutela che i clienti del Mercato Libero. A crescere, infatti, è sia il prezzo dell’energia per i clienti del servizio di Maggior Tutela che vari altri elementi della bolletta con cui devono fare i conti sia i clienti del mercato tutelato che i clienti del Mercato Libero. Per tutte le famiglie, quindi, c’è la necessità di valutare le opzioni a propria disposizione per tagliare le bollette di luce e gas.
Il risparmio può avvenire in due modi:
- ridurre al minimo la quantità di energia consumata; azzerando i consumi non si azzera la bolletta ma di certo è possibile ottenere un risparmio significativo
- ridurre al minimo il costo unitario dell’energia (espresso in €/kWh per l’energia elettrica e €/Smc per il gas naturale)
Questi rappresentano i parametri su cui i consumatori possono intervenire. Per quanto riguarda la riduzione della quantità di energia consumata, ci sono diversi elementi da considerare. Tale riduzione può avvenire con un taglio netto degli sprechi, prestando la massima attenzione al modo in cui si utilizza l’energia in casa giorno dopo giorno. I tagli ai consumi hanno margini limitati a meno di non trovarsi in contesti in cui si registrano numerosi casi di spreco di elettricità e gas.
Un altro modo per ridurre l’energia utilizzata è legato all’efficienza energetica. Puntando su elettrodomestici e su di una caldaia ad alta efficienza, prestando attenzione all’isolamento termico e affidandosi ad un sistema di illuminazione a LED sarà possibile contenere i consumi a parità di utilizzo di tutte le apparecchiature presenti in casa. Per puntare sull’efficienza energetica è necessario un investimento iniziale che verrà ammortizzato in poco tempo.
La strada più efficace per il risparmio sulle bollette passa per la riduzione del costo dell’energia. In questo modo, anche a parità di consumi, sarà possibile ottenere un risparmio significativo in bolletta e in particolare sulla componente della bolletta legata al quantitativo di energia elettrica e gas naturale utilizzato in casa. Questa strada è percorribile solo lasciando il mercato tutelato e il servizio di Maggior Tutela.
Per i clienti del mercato tutelato, infatti, non c’è la possibilità di scegliere la tariffa applicata alla propria fornitura e, quindi, i prezzi di luce e gas. A stabilire i prezzi è ARERA con aggiornamenti trimestrali (l’ultimo è proprio quello che entra in vigore a partire dal 1° ottobre con la relativa stangata sulle forniture di luce e gas).
Scegliendo le offerte del Mercato Libero, invece, ci sarà la possibilità di individuare le tariffe più in linea con le proprie esigenze e, quindi, ridurre al minimo il prezzo dell’energia per massimizzare il risparmio. Da notare che le offerte del Mercato Libero garantiscono anche vantaggi aggiuntivi come la possibilità di sfruttare il prezzo bloccato dell’energia per un lungo periodo di tempo (almeno un anno) in modo da proteggersi contro i possibili rincari del mercato all’ingrosso (come sta avvenendo in questi mesi).
Come individuare le offerte luce e gas più convenienti per tagliare le bollette
Per poter scegliere le offerte luce e gas più convenienti è necessario conoscere il proprio profilo di consumo ovvero una stima del proprio consumo di luce e gas in un anno. Questo dato, infatti, consente di effettuare delle stime approfondite in merito alla convenienza di ogni singola tariffa. Per chi è ancora nel mercato tutelato, inoltre, sarà possibile confrontare i dati emersi da quest’analisi con le stime di spesa del servizio di Maggior Tutela.
La scelta delle tariffe più convenienti può avvenire, in pochissimo tempo, grazie alla comparazione online disponibile tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas oppure tramite l’App di SOStariffe.it, disponibile su dispositivi Android ed iOS. Basterà inserire la stima del proprio consumo annuo nel comparatore per poter individuare le migliori tariffe da attivare online.
Da notare che la stima del proprio consumo è disponibile consultando una precedente bolletta dell’energia elettrica e del gas naturale, consultando la sezione consumi. In alternativa, si potrà sfruttare il tool di calcolo integrato nel comparatore, per individuare questo dato, oppure richiedere il servizio gratuito Analisi della Bolletta per consentire a SOStariffe.it di individuare l’offerta più vantaggiosa in base ai propri consumi.
Una volta scelte le offerte più convenienti, si passerà all’attivazione online. Direttamente dal comparatore è possibile raggiungere il sito del fornitore e richiedere l’attivazione della tariffa scelta. Per completare questa procedura è necessario fornire:
- i dati della fornitura e, in particolare, il codice POD, per l’energia elettrica, ed il codice PDR, per il gas naturale
- i dati anagrafici dell’intestatario della fornitura
- i dati di pagamento (per la domiciliazione servono le coordinate IBAN del conto corrente) e i dati di contatto (un indirizzo e-mail ed un numero di cellulare)
Da notare, inoltre, che l’attivazione di una nuova tariffa avviene senza interruzione dell’erogazione di energia e senza la necessità di sostituire il contatore. La procedura richiede alcune settimane per il suo completamento. Durante questo periodo, però, non sarà necessario per l’utente eseguire alcuna operazione. L’intera procedura sarà portata avanti dal fornitore, sia per quanto riguarda gli aspetti tecnici che per gli aspetti amministrativi. L’utente dovrà solo attendere la prima bolletta del nuovo fornitore.
Aumenti luce e gas: quali elementi considerare nella scelta per risparmiare
Le proposte per le forniture di luce e gas del Mercato Libero presentano diverse caratteristiche esclusive. Per massimizzare il risparmio è, quindi, necessario valutare con la massima attenzione alcuni elementi. Ad esempio, è possibile scegliere tra offerte a prezzo bloccato e offerte a prezzo variabile (in base ad un indice di riferimento come, per l’energia elettrica, il PUN). Attualmente, conviene puntare su offerte a prezzo bloccato in modo da evitare i rincari futuri.
Un’altra distinzione da fare riguarda la fornitura di energia elettrica. In particolare, è necessario verificare la convenienza delle offerte multi-orarie come alternative delle offerte monorarie. Le soluzioni multi-orarie presentano un prezzo più basso in alcune fasce orarie (di sera e nei week end) e si dividono in tariffe biorarie e triorarie. I clienti che concentrano i consumi in queste fasce orarie potranno ottenere un risparmio aggiuntivo scegliendo un’offerta multi-oraria.
Da segnalare, inoltre, che le tariffe dei fornitori del Mercato Libero possono mettere a disposizione vantaggi aggiuntivi. Tra questi bonus troviamo buoni sconto, programmi fedeltà e altre iniziative speciali in grado di fare la differenza nella scelta dell’offerta migliroe da attivare, in particolare in questo momento in cui i costi delle forniture energetiche fanno registrare una crescita davvero senza precedenti.