Nel 2019 a presiedere l’Osservatorio Europeo dell’Audiovisivo nel 2019 sarà l’Italia. Il nostro Paese raccoglie il testimone dalla Francia (ogni anno un diverso paese membro assume la presidenza a rotazione annuale) come capo dell’istituzione che dal 1992 analizza il mercato cinematografico e televisivo del vecchio continente.
Con sede a Strasburgo (Francia), l’Osservatorio che fornisce i dati e le cifre sulle industrie cinematografica, televisiva e video in Europa dal 1992, sarà rappresentato da Nicola Borrelli, attuale direttore generale del Cinema all’interno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
“La nostra ultima esperienza in questo prestigioso ruolo risale a soli 4 anni fa, al 2014, ha dichiarato Nicola Borrelli. “In questi ultimi due anni, l’Italia ha completamente riformato il proprio sistema di sostegno pubblico all’industria per valorizzare e rafforzare il settore audiovisivo nazionale. Le statistiche e le pubblicazioni dell’Osservatorio sono state e continuano ad essere fonte di riflessione in questo processo“.
Susanne Nikoltchev, direttore esecutivo dell’Osservatorio, ha ringraziato il lavoro svolto dalla Francia nel 2018 e si augura di poter lavorare con l’Italia “attualmente uno dei paesi più interessanti e creativi d’Europa in termini di produzione cinematografica”.
Nicola Borrelli, classe 1967, laureato in economia, dirigente dal 2000, è Direttore Generale del Cinema dal dicembre 2009.
Intanto lunedì 17 giugno a Roma sarà organizzata la grande conferenza internazionale sull’audiovisivo 2019.