Associazione per l’innovazione sociale e community di rete, l’Atelier del Riciclo si occupa di riuso creativo di oggetti considerati (spesso prematuramente) da buttare. Materiali e risorse di buona qualità che trovano una seconda/terza vita grazie all’elevato valor d’uso che li contraddistingue e la fantasia dei consumatori.
Su www.atelierdelriciclo.org si trovano centinaia di esempi di eco-consumo, o consumo critico e sostenibile, grazie ad una comunità attiva e creativa, che pratica lo scambio di idee e di pratiche di riuso intelligente nel settore della moda, dell’arte, del design, del cibo, dell’arredamento, dell’abbigliamento di tutti i giorni.
Oltre il 60% di ciò che buttiamo e scartiamo può e deve essere riutilizzato una e più volte, perché troppo di ciò che è considerato rifiuto è in realtà semplicemente ‘usato’. Il ‘nuovo’ a tutti i costi è solo una pratica come tante altre, sbagliata e insostenibile, in questo caso indotta dal mercato, ma da un punto di vista culturale e artistico, ‘nuovo’ è solo un modo diverso di vedere/usare le cose, è l’elaborazione di un idea di società orientata al gioco creativo, basata non sul ‘nuovo’, ma sull’innovazione come processo collettivo partecipato.
l’Atelier, ‘mette in vetrina’ giovani artisti, architetti, artigiani e designer che creano prodotti e offrono servizi di nuova concezione: dal relooking di abitazioni e spazi professionali alla creazione di recycled-furniture, cioè di mobili, suppellettili e installazioni che consentono di rinnovare gli spazi abitativi mantenendo l’impronta personale e unica di chi ci vive, esaltandone il gusto e la storia.
Esempi concreti sono le produzioni presentate nei canali ‘Riciclo: tanti spunti creativi’, ‘Ricette riciclose e sane’, ‘Manuali utili’, ‘Swap shop: negozi no cost’, ‘Swap party’. Percorsi ricchi di materiale video e fotografico che meglio illustrano l’arte del riciclo e il valore del riuso, con un’ampia ‘Rassegna stampa’, ‘Il libro degli ospiti’ e i ‘Contatti’ con lo staff.
Un’iniziativa di comunità e di rete dall’alto valore etico e sociale, promossa anche sulle pagine ufficiali di Facebook e Twitter, che propone un efficiente sistema di scambio e baratto per comprare senza soldi attraverso la ‘Swap boutique’, sorta di negozio no-cost che offre gratuitamente prodotti di alta qualità.
Negli Atelier del Riciclo, che stanno sorgendo in tutta Italia, basta portare gli abiti che non usiamo più per qualsiasi motivo e scambiarli con altri in esposizione. Il blog, inoltre, aiuta, con suggerimenti e ‘guide’ dedicate, chiunque voglia aprire una swap boutique nella propria città.
Ovviamente, i prodotti elaborati da makers, innovatori, stilisti, designer e artisti sono messi anche in vendita e acquistabili direttamente nell’area ecommerce del carrello della spesa. Tutti gli oggetti sono presentati tramite scheda tecnica e condivisibili sui principali social network.
Un’esperienza di rete diversa, ricca di stimoli e di nuove idee sul come praticare il riciclo ed il riuso di tanti materiali ed oggetti altrimenti destinati ai rifiuti, con grave spreco economico e danno ambientale, valorizzata da una bella grafica, un accesso rapido e diretto ai contenuti e semplicità di navigazione delle pagine.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo
