Asta 5G in Germania, scade il 25 gennaio 2019 il termine ultimo per presentare le candidature alla prossima asta 5G che si terrà nella prima parte dell’anno. La BNetzA, il regolatore tedesco, ha fissato le regole per l’assegnazione di nuove porzioni di spettro in banda 2.0 Ghz e 3.6 Ghz.
All’asta andranno pacchetti in banda 3.7-3.8 Ghz e 26 Ghz.
Presumibilmente parteciperanno alla gara i principali operatori del paese – Deutsche Telekom, Vodafone e O2 (Telefonica Deutschland) – anche se negli ultimi mesi il clima nel settore non è dei migliori, dopo l’introduzione di stringenti obblighi di copertura nazionale 4G fissati dal regolatore tedesco in cambio di incentivi per il 5G.
In Germania ci sono 48mila stazioni base 4G, molte delle quali però ospitano diversi operatori, lasciando ampie zone scoperte e per questo il regolatore ha imposto agli operatori di aumentare gli investimenti per raggiungere in tempi stretti una miglior copertura 4G nel paese.
Le telco temono inoltre di dover spendere somme eccessive per la nuova asta 5G, che peraltro non prevede obblighi di copertura nazionale ma soltanto l’obbligo di attivare un migliaio di siti e stazioni base entro il 2022. Il che lascerà, almeno in una prima fase, scoperte le zone extraurbane del paese.
Un quarto operatore potrebbe prendere parte all’asta 5G, si tratta di United Internet, ma molto dipenderà dalle regole di gara e da eventuali riserve fissate per i nuovi entranti che non detengono reti di proprietà.