Regione Toscana

Associazioni di Volontariato e Promozione Sociale, 2,3 milioni di euro dalla Regione Toscana

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Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

La Regione Toscana intende perseguire i seguenti obiettivi:

  • attivare/potenziare attività straordinarie di supporto rivolte alle comunità locali, alle famiglie e agli individui in situazione di vulnerabilità personale, sociale ed economica, particolarmente aggravate dalla situazione di isolamento per l’emergenza Covid-19;
  • rafforzare azioni innovative e coordinate sul territorio regionale in grado di rendere maggiormente efficaci gli interventi attivati per fare fronte alla fase emergenziale e per la gestione del peggioramento delle condizioni di fragilità delle persone in difficoltà.

Beneficiari

Organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale con sede operativa all’interno del territorio della Toscana.

Tipologia di interventi ammissibili

Le spese sostenute devono essere riconducibili ad attività svolte a favore di persone e famiglie in condizioni di vulnerabilità e fragilità sociale e per supportare coloro che devono permanere a domicilio tra quelle tassativamente elencate di seguito:

  • acquisto e consegna al domicilio o presso la sede del servizio dell’ente del terzo settore o nelle sedi apposite approntate dalla protezione civile e/o dal Comune o alle persone ospedalizzate o in isolamento di beni di prima necessità, farmaci, prodotti alimentari, prodotti per igiene e profilassi o supporto per preparazione/confezionamento di pasti;
  • acquisto e distribuzione presso la sede del servizio dell’ente del terzo settore o con consegna a domicilio di beni di consumo per la manutenzione ordinaria della casa per le fasce di popolazione più debole (a titolo esemplificativo: lampadine, flessibili, rompigetto, piccola manutenzione casalinga);
  • acquisto pasti per le mense sociali, per i dormitori e per le strutture di accoglienza;
  • acquisto di dispositivi atti a garantire la sicurezza delle persone che operano in situazioni di prossimità, secondo le normative vigenti, compresa la sanificazione degli ambienti;
  • acquisto strumenti tecnologici per facilitare la comunicazione personale con l’esterno (ad es. tra gli anziani e i familiari, tra i detenuti e i familiari o per la didattica a distanza);
  • accompagnamento ed attività socio educative al domicilio e/o in esterno per persone disabili, per minori e persone in situazione di fragilità (anche figli/e di donne che subiscono violenza) anche inserite in strutture di accoglienza residenziali a carattere sociale, socio assistenziale e socio educativo;
  • interventi di tipo socializzante e ludico ricreativo per minori, che possono comprendere l’utilizzo di personale e/o l’acquisto di materiali e di idonea strumentazione informatica, direttamente finalizzati alla realizzazione della attività stesse;
  • servizi telefonici dedicati (spese telefoniche), trasporto verso servizi del territorio, presidi sanitari o verso altre strutture di accoglienza (rimborsi km);
  • spese per strutture alloggiative per persone senza dimora attivate a seguito dell’emergenza sanitaria;
  • assistenza agli animali d’affezione appartenenti ad utenti in quarantena o ospedalizzati di cui alle Linee guida per la gestione di problematiche legate agli animali d’affezione

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria totale è pari ad euro 2.360.682,00

L’importo massimo finanziabile per ciascuna domanda è di € 20.000,00.

Scadenza

La domanda può essere presentata entro il 13 luglio 2020.

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